Due gol per centrare il secondo posto, una vittoria per salutare a testa alta la Serie A.
Lazio seconda in classifica al termine del campionato, Cremonese retrocessa ma con onore. Questa la sintesi delle due ultime partite serali del sabato di Serie A, vinte dai biancocelesti nella trasferta di Empoli e dai grigiorossi in casa contro la Salernitana. Entrambe le sfide si chiudono sul punteggio di 2-0.
A Empoli la Lazio, che deve vincere per superare l’Inter e tornare seconda in classifica, parte subito forte. Dopo due minuti Vicario si oppone a Luis Alberto, poi ci provano Pedro, Patric e Immobile trovando le grandi risposte del portiere azzurro. Nella ripresa è quindi Romagnoli a portare i capitolini in vantaggio al 48′, sfruttando nel migliore dei modi un corner di Luis Alberto. Milinkovic-Savic e Immobile vanno vicini al raddoppio, nel finale è invece Cambiaghi a sfiorare il pareggio pochi secondi prima di essere espulso. A tempo scaduto è quindi Luis Alberto a chiudere i conti in contropiede.
Stenta invece a decollare la sfida di Cremona, dove la sfida si accende solo al 26′ quando Bohinen commette fallo in area su Buonaiuto: il Var conferma che è rigore, e lo stesso Buonaiuto lo trasforma. La Salernitana cerca quindi il pareggio con Candreva, Coulibaly e Piatek, Ghiglione sfiora il raddoppio su leggerezza di Ochoa ma all’88’ è Tsadjout a trovarlo con un gran mancino a giro. A tempo scaduto il Var nega alla Salernitana il rigore che dimezzerebbe il divario e i campani chiudono salvi ma quindicesimi in classifica. Eguagliata quindi la posizione finale del 1999, quando però il quindicesimo posto in classifica comportava la retrocessione in B.
