Juventus, Tudor gonfia il petto: “Non mi sento inferiore a nessuno”

Il tecnico dei bianconeri ha presentato la delicata sfida con l'Udinese, in programma domenica sera a Torino, in conferenza stampa

Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida tra Juventus e Udinese, in programma domenica sera all’Allianz Stadium. “La squadra sta bene e si è allenata bene – ha esordito -. Abbiamo avuto tempo per lavorare bene. Ho visto bene la squadra questa mattina. Gatti può fare al massimo quello che ha fatto contro la Lazio. Vediamo Kelly”.

“Per me si è fatto un buon lavoro visto tutte le problematiche che abbiamo avuto – ha aggiunto il tecnico dei bianconeri -. La squadra era in un bel buco profondo quando sono arrivato. Ora sono più consapevoli, più battaglieri e anche con il gioco che abbiamo espresso. Io vorrei che si giocasse calcio champagne, ma in questo momento non si può fare. Bisogna capire cosa fare nel momento, faccio i miei complimenti ai ragazzi che hanno dato tutto”.

L’allenatore croato non si fida dei friulani: “Ho visto fare grandi partite dell’Udinese come a Napoli. Sarà una partita super difficile dove non si potrà sbagliare niente. Tutti devono stare sul pezzo, chi parte e chi entra”.

Sul futuro: “Vivo alla giornata, mi godo tutto e soffro, ma non penso al futuro. Soffro per preparare al meglio l’Udinese. Voglio sentire la fiducia dei calciatori e mi nutro di questo. Questo è il bello. Se mi sento inferiore a qualcuno, dico di no, a nessuno”.

“Destino nelle proprie mani? Ti dà sicuramente qualcosa, ma bisogna anche fare le cose senza troppi pensieri. Lo dico anche di andare e giocare come piace ai ragazzi, trovare gusto anche nel soffrire” ha concluso Tudor.

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