
Eusebio Di Francesco si dice perplesso per il rigore assegnato al Torino. Analizza le sue parole dopo il pareggio.
E’ un Eusebio Di Francesco decisamente seccato quello intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida con il Torino terminata per 1-1, grazie al calcio di rigore segnato da Vlasic, che ha risposto alla rete di Kike Perez siglata nel primo tempo.
“Nel primo tempi avremmo meritato il doppio vantaggio, nella ripresa ci sono anche i meriti del Toro, ma noi siamo stati frettolosi. Il rigore, per me, è rivedibile e discutibile. Non si sa dove bisogna mettersi le mani. Con il Milan un altro episodio, oggi non condivido questa decisione: faccio fatica a capire quando è rigore o no” ha esordito il tecnico dei lagunari.
“C’era una squadra in campo che sapeva cosa voleva. Vi basate molto sui risultati, ma come prestazioni abbiamo deliso raramente. Ci è mancata un po’ la continuità, in questa gara e in generale. Bisogna cercare di concretizzare, ci manca ancora un po’” ha aggiunto l’ex allenatore di Roma e Sassuolo.
“L’unico che è entrato bene è Oristanio. Mi serviva maggiore freschezza, il Toro ci stava mettendo sotto e il cambio è stato sull’1-1. Cercavo maggiore brillantezza, abbiamo avuto qualche occasione dopo il loro pareggio, ma siamo stati poco lucidi nelle scelte finali. Zerbin, dovunque sia andato, ha giocato con poca continuità. Qui la sta trovando grazie al suo modo di stare in campo, ha trovato anche un gruppo di lavoro tra staff e compagni che lo valorizzano. Ha fatto gol, ha avuto occasioni, è mancato un po’ il guizzo” ha concluso Eusebio Di Francesco.