Home » Calcio » Serie A Da promesse a bidoni 23 Settembre 2014 Andrés D'Alessandro. Nel 2000, a 19 anni, è considerato uno dei più grandi talenti mondiali. Maradona disse: "Mi somiglia". Aveva inventato anche una finta, la "boba". Fallirà al Wolfsburg. Hugo Enyinnaya. Fece scalpore a 18 anni come partner dell'altra giovane promessa del Bari Antonio Cassano. La sua sfama svanì in fretta, anche a causa di numerosi infortuni. Freddi Adu. Esordio in MLS a soli 14 anni, lo statunitense venne incautamente paragonato a Pelé. Si perse dopo gli insuccessi in Portogallo e in Francia. Svincolato dopo la rescissione con lo Jagodina Cherno Samba. Valanghe di gol nel suo Paese, il Gambia, arriva in Inghilterra con le più rosee speranze. Ma anche le divisioni inferiori inglesi furono troppo per lui. Ora è in Norvegia. Stephen Makinwa. Eterna promessa, la punta nigeriana non riuscì mai a decollare e si perse definitivamente alla Lazio. Ora è al Gorica, in Slovenia. Nii Lamptey. Fenomenale ai Mondiali Under 17 del 1991, fece benino al Psv ma crollò al Venezia. Divenne giramondo (Austria, Cina, Arabia, Stati Uniti), ma segnò sempre con il contagocce. Keirrison. Una delle tante promesse mai mantenute del calcio brasiliano, fallì al Barcellona e poi nei successivi prestiti al Benfica e alla Fiorentina. E' attualmente al Coritiba. Lampros Choutos. Autentica promessa delle giovanili della Roma, non riuscì a mantenere le aspettative nei giallorossi. Si rialzò nell'Olympiacos, prima del definitivo crollo all'Inter. Caio. Il Douthorinho vince tutto al San Paolo ad appena vent'anni, poi finisce nella lunga lista dei bidoni dell'era Moratti. Andrà malissimo anche a Napoli. Vincenzo Sarno. Fu acquistato a 11 anni dal Torino alla cifra record di 120 milioni di lire. Non riuscì a mantenere le enormi aspettative, arrivò solo fino alla Lega Pro. 1 / 10 Prossima Gallery Andrés D'Alessandro. Nel 2000, a 19 anni, è considerato uno dei più grandi talenti mondiali. Maradona disse: "Mi somiglia". Aveva inventato anche una finta, la "boba". Fallirà al Wolfsburg. © Getty Images TG SPORT Articoli correlati Torino, Vanoli perde una pedina fondamentale in vista del Venezia Napoli, Di Lorenzo schietto sullo scudetto: “Tutto nelle nostre mani” Fiorentina, Palladino sorride: doppio fondamentale rientro Volata scudetto: le insidie sulla strada di Napoli e Inter Napoli, Antonio Conte ha un’arma in meno nella lotta scudetto Torino, Cairo: “Ci sono mancati Zapata e Schuurs”