Home » Calcio » Serie A Bologna-Spal 2-1 15 Ottobre 2017 I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. 1 / 10 Prossima Gallery I felsinei si aggiudicano la sfida tutta emiliana con la Spal, grazie ad un gol di Poli e un'autorete di Salamon. Inutile il timbro di Antenucci. © Getty Images Bologna Spal TG SPORT Articoli correlati Milan-Como, niente Australia: Simonelli non nasconde il rammarico Serie A, multe per quattro società e squalifica per cinque giocatori Sergio Conceiçao si sfoga ripensando all’addio al Milan De Rossi con il cuore spezzato pensa già alla Roma Atalanta in extremis, il Genoa crolla in 10 uomini solo al 94′ Nicolò Zaniolo è un caso, Kosta Runjaic fa il misterioso