Senad Lulic si autoaccusa

È il capitano Senad Lulic il primo a parlare in casa Lazio dopo l’amara eliminazione dall’Europa League da parte del Siviglia. Il bosniaco è stato protagonista di uno degli episodi chiave della partita, il rigore non accordato ai biancocelesti in avvio, poco prima del vantaggio degli andalusi.

“Ero a un passo dal gol, volevo tirare di prima, poi quando l’ho stoppata ho sentito il contatto tra difensore e portiere – ha detto Lulic a ‘Lazio Style Channel’ – Dovevo tirare prima, con quel gol la partita sarebbe andata diversamente. Sapevamo che avremmo avuto bisogno di due gol, dispiace non averne segnato neanche uno. Il risultato è chiaro, dispiace uscire così, ma guardando la partita usciamo a testa alta”. 

Adesso però occorre voltare pagina anche perché la Lazio è ancora in corsa in Coppa Italia e nella corsa al quarto posto: “Ora pensiamo a martedì prossimo, ci aspetta un’altra gara molto importante (la semifinale di Coppa contro il Milan, ndr), speriamo di recuperare qualcun altro. Non è facile giocare ogni tre giorni, ma se continuiamo a lottare insieme possiamo fare grandi cose”.
 

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