"Una strigliata ci sta sempre..."
Il difensore della Juventus Daniele Rugani ha parlato ai microfoni di Sky dopo il match vinto contro la Sampdoria.
Sulla partita
Sono contento della vittoria, di com’è andata e di non aver preso gol in una partita difficile, contro una squadra che ha messo in difficoltà diverse grandi. E’ andata bene, sono tre punti che possono essere molto pesanti per il campionato e quindi è stata davvero una bella giornata.
Io e te abbiamo vissuto un percorso simile. Hai avuto, come me, la fortuna di avere un grandissimo allenatore molto attento ai dettagli (Sarri, ndr) e ora sei circondato da campioni che ti insegnano tanto. E’ così? (domanda di Alessandro Costacurta, ndr)
Me lo auguro di fare la carriera che hai fatto tu, sarebbe fantastico! E’ sicuramente vero che anche io ho avuto un allenatore difensivamente molto bravo e attento ai dettagli. E’ stato per me importantissimo, sono cose che ho imparato e che porterò sempre nel mio percorso. E adesso mi trovo in un’altra realtà, in mezzo a tanti campioni dai quali sto imparando e cerco di imparare sempre. E quindi in effetti il percorso sembra simile e mi auguro che finisca anche nello stesso modo.
Che ti ha detto Allegri? Era arrabbiato perché hai dato palla in avanti anziché buttarla fuori?
Qualche battuta in toscano che ora non si può ridire e se rimane tra noi è meglio (sorride, ndr). Sì, il discorso è che non l’ho buttata fuori perché non ho visto il nostro compagno a terra, semplicemente. E quindi lui voleva che la tirassi fuori, così ce l’avrebbero ridata e sarebbero passati secondi importanti. Però va beh, una strigliata ci sta.
