Radja Nainggolan esalta Antonio Conte e demolisce un altro suo ex allenatore

Articolo di Mauro Corno

Il centrocampista visto in Italia in cinque squadre è ancora in attività con il Lokeren, formazione della seconda divisione belga.

Radja Nainggolan, visto in Italia in cinque squadre (Piacenza, Cagliari, Roma, Inter e da ultima la Spal), è ancora in attività con il Lokeren, formazione della seconda divisione belga e non si è tirato indietro davanti a un microfono.

Il grintoso centrocampista 37enne è tornato a parlare della sua esclusione dalla nazionale belga nel programma Take A Seat, trasmesso su YouTube, puntando il dito contro l’allora commissario tecnico Roberto Martinez.

“Chi dice che lo spagnolo è un buon allenatore non capisce niente di calcio. Per me, un buon allenatore dà un’identità di gioco a una squadra. Con Martinez, non c’è mai stato uno stile. Tutto si basava sulle qualità individuali. Se eravamo in difficoltà, la palla andava a Hazard, De Bruyne o Lukaku” ha raccontato stizzito.

Grandi elogi, invece, per Antonio Conte, con cui ha vissuto una breve parentesi all’Inter. “Lui sì che è un vero allenatore. Ed è di altissimo livello” ha chiosato Nainggolan, che con i ‘Diavoli Rossi’ ha disputato trenta partite realizzando 6 gol.  Ora Martinez è al timone del Portogallo di Cristiano Ronaldo.

Da oltre vent’anni Editor-in-Chief di Sportal.it si è laureato in Scienze Politiche alla Statale di Milano con una tesi su Georges Simenon. Ha scritto due libri su calciatori e allenatori italiani all’estero: Ai confini dell’impero e Nuovi confini dell’Impero. Da bimbo era certo che avrebbe giocato in serie A ma già in Seconda Categoria faticava.

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