Montella svela un retroscena su Nainggolan

Trentasette punti in due e la consapevolezza di poter lottare per un posto in Europa. Cagliari e Fiorentina sono pronte per lo “spareggio” tra le rivelazioni del campionato, Atalanta a parte.

Sarà anche una sfida particolare per un paio di giocatori, l’ex viola Giovanni Simeone, che sembra rinato in Sardegna, e Radja Nainggolan, vicino al trasferimento alla Fiorentina in estate, come svelato dallo stesso tecnico napoletano durante la conferenza stampa.

“Seguo Radja da tempo, c’è stata questa possibilità e lui era tentato. Ma poi ha deciso di scegliere con il cuore e di andare a Cagliari”.

Montella punte poi il ‘Cholito’: “Giovanni è un giocatore importante, lo era anche a Firenze. Ha sofferto il finale di stagione, sinceramente mi aspettavo qualcosa in più sotto l’aspetto di voler cambiare l’umore della città che non era contenta. La voglia a parole c’era, poi gli abbiamo consigliato Cagliari per tornare ai suoi livelli: sono contento per lui”.

“La partita di domani ci dirà qualcosa sul nostro reale valore, perché impegnativa e peraltro giocheremo su un campo un po’ più stretto. Siamo vivi, possiamo giocarcela con tutti e stiamo avendo sempre più una forte identità”.

Infine una battuta sulla convocazione di Castrovilli e sul momento di Chiesa: “Siamo orgogliosi, è stato fatto un grande lavoro su Gaetano da parte della società. Abbiamo corso dei rischi perché non aveva mai giocato in A, ma è un ragazzo umile che fa tanti sacrifici. Chiesa? È il secondo giocatore che calcia di più in porta in Serie A, deve imparare a essere meno frenetico”.

Articoli correlati