Reduce dal 2-2 contro il Boca Juniors, la squadra portoghese parte ampiamente favorita contro i semiprofessionisti neozelandesi.
Dopo la battaglia andata in scena contro il Boca Juniors nella notte italiana fra lunedì e martedì (2-2 il risultato finale), il Benfica torna in campo contro la cenerentola designata del Gruppo C del Mondiale per club, l’Auckland City reduce dal devastante 0-10 contro il bayern Monaco nella prima giornata del torneo.
Bruno Lage, tecnico delle Aquile di Lisbona, non potrà contare su Andrea Belotti, espulso direttamente a metà ripresa (dopo essere subentrato a Dahl dopo l’intervallo) per un fallaccio ai danni di Ayrton Costa. In attacco, comunque, la scelta non manca: Pavlidis sarà, al netto di sorprese, confermato come primo terminale offensivo, mentre alle sue spalle agiranno Di Maria, Aursnes e Akturkoglu.
Dall’altra parte c’è una squadra composta da semiprofessionisti, semplicemente contenta di essere presente alla manifestazione iridata: l’obiettivo è quello di evitare un’altra goleada, e per questo il tecnico Paul Posa potrebbe puntare su uno schieramento ultradifensivo, un 5-4-1 che vedrà il solo Myer Bevan in attacco. In porta confermato Conor Tracey, nonostante i dieci gol subiti dal Bayern.
BENFICA (4-2-3-1): Trubin; Gouveia, Silva, Otamendi, Carreras; Sanches, Barreiro; Di Maria, Aursnes, Akturkoglu; Pavlidis. All. Lage.
AUCKLAND CITY (5-4-1): Tracey; Murati, Boxall, Mitchell, Den Heijer, Lobo; Yoo, Ilich, Garriga, Manickum; Bevan. All. Posa.
