Lecce, Roberto D’Aversa mantiene i piedi per terra

Le parole di Roberto D’Aversa

Roberto D’Aversa ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sportmediaset in cui ha parlato anche del nuovo arrivato Nicola Sansone. “Il Lecce vuole arrivare all’obiettivo prefissato a inizio campionato – ha sottolineato -. Visto il calendario sembrava impossibile fare sette punti. I ragazzi sono stati bravi, hanno superato le aspettative, ma hanno anche meritato i punti che hanno”.

“L’ho sentito al telefono e mi ha assicurato che sta bene, aveva solo avuto un po’ di vomito perché aveva bevuto troppa acqua. Si è allenato e sta bene. Ha fatto tanti gol in un campionato non al livello della Serie A. Ci auguriamo che questi giocatori che ora sono sconosciuti vadano in qualche grande squadra” ha rassicurato su Krstovic.

“L’obiettivo rimane quello della salvezza, Sansone non alza l’asticella – ha ammesso sul neo acquisto dei salentini -. La media punti salvezza sarà più alta, il presidente intendeva che alzerà l’asticella della squadra non dell’obiettivo finale che per noi rimane la salvezza”.

Su Ramadani: “Si è allenato, ha fatto lavoro differenziato dopo aver corso 28 km in due partite. E’ un giocatore che mi ha convinto sin dal primo giorno, sembra sia qui da tantissimo tempo, come se fosse un veterano. Ha sostituito al meglio Hjulmand”.

“Siamo la squadra più giovane, la terza in Europa. La società fa un ottimo lavoro e nonostante siano giovani hanno un grande senso di appartenenza, pensano più al noi che all’io. Avere una squadra giovane è molto bello, sto avendo grandi soddisfazioni nel quotidiano, vanno sempre a 200 all’ora e a volte li devo frenare. Mi auguro che dei giovani sconosciuti possano arrivare a giocare in club più importanti” ha concluso D’Aversa.

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