Niente più primato in solitaria.
Atalanta costretta al pareggio interno dalla Cremonese, capace di rimontare al Gewiss Stadium e raccogliere un 1-1 di grande peso per rilanciare le proprie prospettive di salvezza. Nel finale le due reti, firmate da Merih Demiral e Emanuele Valeri.
Inizio contratto di partita per l’Atalanta, che solo dopo una ventina di minuti ha preso campo senza comunque riuscire a sbloccare il risultato. Anzi, dopo aver tremato su un’iniziativa di Muriel la Cremonese ci ha provato con Escalante (bravo Musso). Unico vero ulteriore brivido prima dell’intervallo una punizione velleitaria di Koopmeiners.
Tutt’altra partita nella ripresa, con Bergamo che ha urlato al vantaggio già al 64′ dopo una punizione stavolta vincente del solito Koopmeiners. Il Var ha però annullato per un mani di Okoli. Poco male per la Dea, visto che al 74′ l’incornata di Demiral valeva l’atteso gol del primato solitario. A vanificare tutto, però, il tap-in di Valeri al 78′, sulla botta dalla distanza di Ascacibar mal controllata da Musso.
Atalanta ora ancora in testa alla Serie A, ma a pari punti con Napoli e Milan. La Cremonese sale a quota 2 punti, ancora in piena zona retrocessione.
