Juventus, Gigi Mastrangelo categorico su Max Allegri

Gigi Mastrangelo ha parlato delle difficoltà della Juve

Luigi Mastrangelo, ex pallavolista e grande tifoso della Juventus, ha rilasciato un’intervista a “TvPlay_Calciomercato.it” in cui ha analizzato il difficile momento dei bianconeri.

L’ex Lube e Piemonte tra le altre ha bocciato il ritiro come soluzione per uscire dalla crisi: “Sicuramente non si esce da queste situazioni con il ritiro come sta facendo la Juventus. Non stiamo parlando di ragazzini, ma di campioni che hanno vinto molto. Andare in ritiro l’ho sempre vista, come quando capitato a noi, come una punizione. Non mi è mai piaciuto un gesto del genere da parte di allenatori o società. Sono momenti che passano tutte le squadre, negli ultimi cinque anni non ricordo mai buone partenze della Juventus, che si è sempre ripresa sul lungo periodo. Abbiamo vinto anche una volta lo Scudetto partendo malissimo come quest’anno. Ci sono diversi giocatori nuovi che si sono inseriti quest’anno, c’è solo da lavorare, altre soluzioni non le conosco”.

Quindi è stato categorico su un possibile esonero di Massimiliano Allegri: “No, assolutamente no”.

Mastrangelo ha poi ammesso la mancanza di uno come Paul Pogba: “Sicuramente, conosciamo tutti le qualità di Pogba. C’è da dire che ci sono tanti infortuni, lui non ha neanche iniziato e si è fatto male, era un buon 40% della squadra”. E ha difeso Leonardo Bonucci: “E’ rimasto un po’ da solo, una volta c’era l’appoggio per esempio di Chiellini. Non è un leader? Bonucci lo vedo come un leader della squadra. Insieme a Buffon e Chiellini ha fatto la differenza lavorando anche mentalmente sul resto della squadra. Mi aspetto qualcosa di più dai giovani, per esempio da Chiesa, quando rientrerà, mi aspetto qualcosina in più. E’ un momento in cui bisogna mettersi tutti al lavoro per la squadra e l’allenatore deve imparare a come gestirli tutti. C’è qualcuno più anzianotto di altri ma nel complesso la colpa è sempre di tutti per uscire da questo momento difficile”.

Infine, inevitabile una domanda sulla semifinale dell’Italvolley femminile: “Io contro il Brasile sono stato praticamente sempre in difficoltà, è una partita molto bella ma è anche da dentro fuori. Quando è così decisiva di solito le nostre qualcosa in più la tirano sempre fuori”.

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