Napoli–Juventus non è mai una partita banale. Soprattutto se si tratta della prima di Gonzalo Higuain con la maglia bianconera al San Paolo.
Della super sfida con la squadra di Maurizio Sarri ha parlato Massimiliano Allegri in conferenza stampa: “L’importante è che il match resti nel clima di correttezza: domani l’Italia sportiva ha una chance per dimostrare di avere iniziato un percorso a livello di cultura sportiva importante. Sono sicuro i tifosi napoletani saranno partecipi allo stadio dando un esempio di civiltà e correttezza”, le sue parole.
Il tecnico bianconero non ha ancora scelto l’undici titolare: “Paulo? Non voglio rischiare e non è al meglio pensando alla condizione. Anche se non dovesse giocare Dybala gli altri stanno tutti bene. Mandzukic ha un’infiammazione al ginocchio, valuterò oggi”.
Sicura, invece, la presenza di Higuain: “Non è che in queste due partite si decide il valore di Gonzalo: sono due partite importanti, è stato tre anni a Napoli ha fatto tanto per loro, è stato amato. E’ un giocatore importante che ha fatto una scelta professionale. E’ normale che i tifosi napoletani prima lo applaudiranno e poi lo fischieranno. Lui è molto sereno, sta riprendendo una buona condizione”.
Una chiosa finale sulla ‘Panchina d’Oro’: “Io ho votato Di Francesco, se ricordo bene, Sarri l’ha meritata perché ha fatto un grande lavoro. A me è stata data a Cagliari quando Mourinho ha vinto tutto. Sarri ha fatto un bel lavoro ad Empoli e lo ha fatto poi a Napoli”.
