
Il tecnico della Lazio non si sbilancia sulla presenza in campo del difensore olandese contro l'Inter, la prossima squadra dell'ex Feyenoord.
Oltre che con gli arbitri, poco fortunati in stagione con la Lazio, e con la Var, mai amata, Simone Inzaghi ha buoni motivi per prendersela pure con il calendario. Andare a Crotone alla penultima giornata e poi chiudere affrontando l’Inter, rivale diretta per il quarto posto, non è il massimo della vita.
Il tecnico biancoceleste ne ha parlato ricevendo il premio Aics ‘Beppe Viola’ per la Cultura Sportiva al Foro Italico: “Sarebbe stato meglio affrontare qualsiasi altra squadra, ma il destino ha voluto questo: lo faremo nel migliore dei modi, con tanto sacrificio ce la possiamo fare. Peccato non avere chiuso il discorso a Crotone, c’era la possibilità di farlo, ma abbiamo incontrato una squadra con forti motivazioni”.
“Per noi sarebbe importante, un traguardo inaspettato a inizio campionato, ma meritato, anche se la nostra stagione sarebbe comunque straordinaria” ha aggiunto l’allenatore biancoceleste, prima di soffermarsi sul tema della settimana, la presenza o meno da titolare di Stefan de Vrij. Il difensore olandese ha già firmato il contratto che lo legherà all’Inter dalla prossima stagione, ma è stato tra i migliori a Crotone. Lo scontro diretto che vale una stagione potrebbe però vederlo dalla panchina. Inzaghi non si sbilancia: “Ci alleneremo tutta la settimana e deciderò il meglio per la squadra. De Vrij è un ottimo giocatore e professionista, se domenica dovesse giocare lo farà nel migliore dei modi, onorando la maglia per i tifosi, per la società e per i compagni”.