Il Napoli sbanca Bergamo, l’Udinese strapazza il Cagliari.
Importante la vittoria del Napoli sul campo dell’Atalanta: un 3-1 che permette agli uomini di Luciano Spalletti di appaiare il Milan capolista almeno per un giorno (i rossoneri riceveranno il Bologna a San Siro lunedì sera). Dea sempre più lontana dalla zona Champions League.
Partita vibrante sin dai primi minuti al Gewiss Stadium, dove l’Atalanta nelle fasi iniziali prova a fare la partita senza però riuscire a trovare precisione e concretezza. A sbloccare il punteggio è quindi Insigne, che al 14′ trasforma un rigore concesso dal Var per un contatto tra Musso e Mertens. I nerazzurri si spengono e subiscono, ne approfitta Politano che al 37′ raddoppia grazie a uno splendido schema su calcio di punizione (l’assist è ancora di un ispiratissimo Insigne).
La ripresa sembra riaprire la partita, quando al 58′ De Roon accorcia grazie a un gran colpo di testa su servizio di Miranchuk. Gasperini perde Djimsiti, De Roon e Boga cercano l’insperato pari. Ma a segnare è il Napoli, in contropiede con Elmas all’81’.
Finisce invece addirittura 5-1 Udinese–Cagliari. Ospiti avanti con Joao Pedro al 32′, ma Becao pareggia già al 38′. A cavallo dei due tempi si scatena quindi Beto, a segno per tre volte (45′, 49′ e 73′). Nel mezzo c’è gloria anche per Molina, autore della quarta rete friulana al 59′. Gli isolani restano a +3 sulla zona retrocessione.
