I rimpianti di Eusebio Di Francesco: “Sapevamo come colpire il Torino”

Un punto a testa che non soddisfa nessuno, e il rammarico e tanto.

Torino e Frosinone si sono annullate a vicenda nel match pomeridiano della domenica di Serie A, con uno 0-0 che non aiuta i granata nei loro sogni europei ma nemmeno smuove più di tanto la classifica dei ciociari a caccia della salvezza. Eppure Eusebio Di Francesco, tecnico degli ospiti, analizza la partita non nascondendo che puntava a vincere. Anzi, a suo giudizio solo alcuni dettagli hanno impedito ai suoi di raccogliere l’intera posta in palio.

“Abbiamo creato molto – è stata l’analisi di Di Francesco a ‘DAZN’ -. Siamo stati bravi sia su azione che da fermo, peccato che ci sia mancata la lucidità nei momenti decisivi. Ci sarebbe servita un po’ di freddezza in più negli ultimi 15 metri, ma abbiamo sempre creato e sbagliato tanto. Fa parte del nostro processo di crescita. Certo che al Torino abbiamo concesso pochissimo, e nel finale abbiamo anche rischiato di perdere sull’azione di Duvan Zapata“.

“La squadra ha voglia di fare bene, ma a volte serve un pizzico di qualità in più per chiudere le azioni – ha proseguito Di Francesco -. Non posso che parlare bene della prestazione della squadra, ma non possiamo sbagliare così tanto. Sapevamo come colpire il Torino, ma non abbiamo sfruttato le occasioni ed è un peccato. Stiamo avendo una certa continuità, ma ci servono i 3 punti”.

E proprio nell’ottica di smuovere in maniera più prepotente la classifica del Frosinone, Di Francesco mette in guardia dalla prossima partita: “Sarà la più delicata in assoluto. Affrontiamo la Salernitana, che tutti vedono già spacciata. Invece sarà la partita più importante dell’anno, perché non possiamo sbagliarla ma prima dobbiamo giocarla”.

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