Genoa, il rimpianto di Massimo Coda: “Un po’ mi dispiace”

“L’ambizione è quella di fare la A fatta bene”

Già capocannoniere degli ultimi due campionati di B, con ben 42 gol stagionali spalmati nelle stagioni 2020/21 e 2021/22, Massimo Coda ha iniziato la sua nuova avventura al Genoa, sceso nel frattempo in cadetteria, col freno a mano tirato. La doppietta di Terni, decisiva per la vittoria della sua squadra, ha rimesso un po’ in sesto la media-gol, che ora recita 0,5 reti a partita. Ordinaria amministrazione per un bomber di razza come lui.

Intervenuto ai microfoni di GDM Live, sul canale Twitch di Gianluca Di Marzio, il nativo di Cava de’ Tirreni ha parlato della scelta di restare in Serie B nonostante la possibilità di giocare nel massimo palcoscenico, che l’attaccante ha calcato solamente in 42 occasioni nella sua carriera: “Serie A? Un po’ mi dispiace, ma avevo detto fin da quest’estate che ad una chiamata del Genoa non avrei potuto dire no. L’ambizione è quella di fare la A fatta bene. Ogni tanto penso al record di segnature in B di Stefan Schwoch – 135, contro le attuali 106 del bomber rossoblu – : ho ancora qualche anno di tempo. Se dovessi scegliere, vorrei fare uno o due anni in A per poi puntare di nuovo al record”, ha esordito Coda.

“La classifica cannonieri? Io ci provo sempre. Temo Cheddira sicuramente, ha tantissima forza nelle gambe e con la palla crea sempre qualcosa, e anche Inglese del Parma. Qui a Genoa noi dobbiamo vincere subito, in una piazza cosi non puoi fallire”, ha concluso il giocatore.

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