
I due hanno condiviso l'esperienza alla Juventus.
Intervistato da Gianluca Gazzoli nel suo podcast, Federico Bernardeschi ha raccontato anche di Cristiano Ronaldo: “Quando hai a che fare con lui devi sapere che è un’azienda dentro un’azienda, che è un tuo compagno di squadra ma allo stesso tempo non lo è”.
“Lui è lui, non c’è paragone. Se sei cosciente di questa cosa, non hai problemi. Un uomo straordinario, una persona incredibile, di un’umiltà pazzesca. E devo dire che quando ti arrivano i complimenti da uno dei più forti della storia la prima reazione che hai è: ‘wow’. Ho sempre avuto un ottimo rapporto con lui, quando entravo lui diceva sempre “Eh, ecco l’italiano con lo stile” ha ricordato il campione del Bologna.
Bernardeschi ha poi parlato del suo discusso passaggio dalla Fiorentina alla Juventus: “Diciamo che è stato pesante perché non solo vai alla Juventus, ma è il numero 10 che va alla Juventus. Quindi capisco la reazione dei tifosi viola”.
“È molto facile insultare, fa parte del gioco. Avevo 23 anni e sono opportunità che uno può decidere di cogliere o meno. Io ho deciso di coglierla, la Fiorentina mi ha dato tanto e non lo dimenticherò mai. A prescindere da questo tipo di scelta, ti prendi la responsabilità di una scelta che tu fai”.