Mariella Lamonica, giornalista di VareseSport e Bepi sport tv, dà i voti ai giocatori di Allegri.
Szczesny 6: sul gol non può nulla. Non è mai chiamato a grandi interventi, ma le uscite in presa alta e a tenere tutti i suoi compagni di reparto sul filo del rasoio sì, le fa bene.
De Sciglio 5.5: non entra in partita, rallenta spesso la manovra perdendosi troppo sulla fascia, più composto nella seconda parte di gara, ma per raggiungere la sufficienza non basta.
Barzagli sv
Rugani 6: chiamato in causa all’ultimo per l’infortunio di Chiellini nel riscaldamento, il toscano risponde presente. Non è in condizione eccelsa visto il suo scarso minutaggio, ma le sbavature sono poche.
Bonucci 6.5: dopo Manchester prova a dare forma ad altri novanta minuti di temperamento e carattere. Nel primo tempo deve metterci le pezze, e non sempre ci riesce, nel seconda ha una gran gestione della palla e della concentrazione. Vale un gol quell’intervento in scivolata su Caputo.
Alex Sandro 6.5: al contrario della fascia destra bianconera, su questa corsia c’è molta più intensità e brio, tocca tanti palloni dando qualche soluzione in più, peccato però che l’azione dello svantaggio parta da un suo scivolone frettoloso. Temporeggiare no? Ripresa di quantità.
Bentancur 5: sembrava in netta crescita, questa sera, invece, passo indietro. Perde troppi palloni, non fa da filtro alla difesa, è disattento, nel secondo tempo è più lucido, ma fa comunque troppo poco. Occasione sciupata.
Matuidi 6: il suo errore sul gol non è macroscopico, ma è quello che non ti aspetti proprio da uno come il francese. Con la sua esperienza non può concedere un cross così. Nella ripresa cambia registro e non perde più un contrasto.
Pjanic 6.5: il meno peggio del centrocampo juventino nel primo tempo, prova a mettere ordine fino a quando nella ripresa Allegri lo sposta mezzala. E da qui colleziona una traversa, un paio di assist invitanti, una lunga serie di passaggi col contagiri. Esce stremato.
Douglas Costa sv: pochi minuti per giudicarlo, ma onestamente pare ancora lontano dal suo smalto migliore.
Bernardeschi 5: l’esterno bianconero ci ha abituato a tutt’altro tipo di prestazioni. Poco reattivo, poche idee e confuse, qualcosina in più nella ripresa ma non troppo.
Cuadrado 6.5: 35’ minuti più recupero di grande intensità e di grande generosità. Alza il ritmo e protegge l’area bianconero con un paio di recuperi fondamentali.
Dybala 7: spesso ingabbiato, si destreggia con eleganza, ma quando c’è da pungere nel primo tempo anche lui non trova il guizzo. Dopo il duplice fischio però è il primo ad ingranare un’altra marcia, si procura il rigore che rimette in equilibrio la gara e fa valere la sua classe al servizio della squadra, il tutto con la fascia di capitano al braccio.
Ronaldo 7.5: la partenza alla CR7 stasera non c’è, si adagia troppo ai ritmi della sua squadra e si intestardisce un po’, poi però nella ripresa torna a dimostrare tutto il suo valore: freddo dal dischetto, letale con quel gol che è un capolavoro. Doppietta alla Cristiano Ronaldo.
Allegri 6.5: le scelte iniziali non lo premiano, quelle nella ripresa sì. Bravo a leggere la partita, spostando Pjanic ed inserendo le pedine giuste al momento giusto. La stanchezza stasera si è fatta sentire, tre punti pesanti.
