Cremonese, colpaccio in 10 contro il Benevento

La Cremonese torna a giocare sul terreno amico dopo aver scontato il turno di riposo, ma soprattutto dopo tre sconfitte consecutive; peggior avversario non poteva incontrare che il Benevento, desideroso di riprendere il proprio percorso verso la serie A, dopo la netta sconfitta rimediata a Livorno. Rastelli sceglie il 3-5-2, affidandosi a uomini di esperienza: in difesa torna Terranova, con Claiton e Caracciolo. Bucchi invece opta per il 4-4-2. Partita equilibrata, con i grigiorossi ad attaccare con una certa decisione, sfruttando l’arma del contropiede. Il match è maschio e frammentario, con diversi falli da una parte e dall’altra. Al 20′ buona occasione dell’ex Coda che, sbilanciato, tira alto. Sette minuti dopo Piccolo colpisce bene la palla, ma la rete è solo un’illusione ottica. Al 32′ il Benevento porta la retrovia grigiorossa al panico, su calcio d’angolo: Terranova manda Agazzi fuori tempo e la Cremonese si salva sulla linea. I cambi di fronte sono rapidi; Strizzolo si da un gran da fare in avanti, spesso fermato con le brutte maniere dagli avversari. Al 43′ Arini, servito a centro area proprio da Strizzolo, spara alto. Le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0.

La ripresa è contrassegnata da parecchi falli su entrambi i fronti. La Cremonese avvicenda lo spento Piccolo con l’agile Strefezza, ed Emmers per un Soddimo apparso piuttosto avulso dalla manovra. Purtroppo per i grigiorossi, i cambi sembrano non giovare a Strizzolo, che appare isolato in avanti, palesando l’atavica sterilità offensiva dell’undici di Rastelli. Il Benevento ne approfitta per mettere sotto pressione gli avversari, grazie ad una eccellente circolazione di palla che favorisce la manovra d’attacco avvolgente. Nel frattempo, Carretta prende il posto di un esausto Strizzolo. All’89’ Carretta finisce a terra in area, ma l’arbitro fa proseguire; sull’azione susseguente, Strefezza serve malamente Carretta, che mette a lato. In tempo di recupero, lo stesso Strefezza si fa espellere per un fallo a centrocampo e proteste verso l’arbitro. Il Benevento guadagna un corner, ma Ricci manda fuori di un nulla. La partita sembra stregata, ma Emmers mette a segno un tap-in vincente, su respinta di Montipò. La Cremonese vince 1-0 all’ultimo minuto di recupero. Forse è un segnale di svolta, dopo l’arrivo del d.s. Bonato, che invocava un rinnovato spirito combattivo da parte della squadra. Probabilmente, sul pareggio nessuno avrebbe recriminato; certo è che la vittoria maturata al 94′ è manna dal cielo per la classifica esangue dei grigiorossi. Il Benevento ha forse mancato di killer instinct, in una partita nella quale avrebbe potuto far valere il maggior tasso tecnico.

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