Alessandro Costacurta ha vinto tanto in carriera e sfiorato il titolo mondiale con l’Italia nel ’94. Eppure, l’ex difensore azzurro e del Milan di momenti difficili ne ha passati tanti, riuscendo a uscirne insieme ai compagni.
Utile allora conoscere il suo parere in merito alla crisi dell’Italia di Gian Piero Ventura. Costacurta non si tira indietro e non risparmia critiche pesanti alla squadra:
“Secondo me, non dovrebbero fare poi tanto i galletti. Sono loro che, a mio avviso, stanno mancando. Per carità, l’allenatore ha le sue colpe, però mi chiedo perché in Nazionale non si veda il miglior Bonucci o l’Insigne del Napoli. Occorre migliorare uno per uno”.
Costacurta rincara la dose parlando del rendimento di Daniele Rugani e immaginando il famoso confronto tra i giocatori avvenuto negli spogliatoi del Filadelfia di Torino: “Queste cose partono sempre così: l’accusa di un giocatore verso l’altro. Io mi immagino, ad esempio, che uno degli azzurri vada da Bonucci e gli dica: ‘Bonucci, perché non sei andato a coprire su Trajkovski?’. Oppure, un altro da Rugani: ‘Rugani, perché quando hai il pallone tra i piedi, sembra che stia trasportando uno scaldabagno?’. Io mi immagino che ognuno si apra dicendo anche delle cattiverie, perché è questa la terapia di gruppo. Secondo me sarebbe utile“.
