
Tra la Fiorentina e la quarta partecipazione consecutiva alla Conference League ci sono gli ucraini del Polissya
Tra la Fiorentina e la quarta partecipazione consecutiva alla Conference League ci sono gli ucraini del Polissya. Una doppia sfida che rappresenta il primo grande esame del “nuovo” ciclo di Stefano Pioli, tornato a guidare i viola. L’obiettivo è chiaro: conquistare la fase a gironi di una competizione che ha visto i toscani sempre protagonisti, con due finali e una semifinale nelle ultime tre stagioni.
Il Polissya, allenato da Ruslan Rotan, non è un avversario di primo piano nel panorama europeo, ma non va sottovalutato: lo scorso anno ha chiuso quarto in campionato e nel turno precedente ha eliminato i magiari del Paksi (3-0 in casa, 1-2 in trasferta). A causa delle note vicende geopolitiche, la partita d’andata si disputerà in campo neutro a Presov, in Slovacchia, con ritorno fissato per giovedì prossimo allo stadio Franchi di Firenze. Non ci sono precedenti ufficiali tra le due squadre.
La Fiorentina riparte con Pioli, che sembra orientato a un undici ambizioso: spazio dal 1’ a Kean e Dzeko in coppia offensiva, sostenuti dalla fantasia di Gudmundsson. In difesa confermati Comuzzo e Ranieri, con Pongracic in vantaggio su Pablo Marí per completare il trio davanti a De Gea. Sugli esterni agiranno Dodo e Gosens, con Sohm e Fagioli in mediana.
Polissya (4-3-3): Volynets; Kravchenko, Sarapiy, Beskorovanynyi, Krushynskyi; Andryievski, Babenko, Lednev; Gutsulyak, Filippov, Nazarenko. Allenatore: Rotan
Fiorentina (3-4-1-2): De Gea; Comuzzo, Pongracic, Ranieri; Dodo, Sohm, Fagioli, Gosens; Gudmundsson; Kean, Dzeko. Allenatore: Pioli