Juventus, a Madrid è arrivata una conferma: l’attacco è spuntato

Articolo di Fabrizio Ponciroli

Nessuno degli attaccanti attualmente in rosa sta regalando soddisfazioni a Igor Tudor che si ritrova con mille punti interrogativi.

La Juventus è tornata da Madrid con una sconfitta. La buona prestazione non è sufficiente per sorridere. Igor Tudor è alle prese con una siccità offensiva che non promette nulla di buono. L’attacco bianconero è completamente bloccato.

I numeri sono impietosi. Nelle ultime tre gare, contro Milan, Como e Real Madrid, la Vecchia Signora ha segnato zero reti. Nonostante la presenza di diversi attaccanti in rosa, Igor Tudor non ha risposte convincenti da nessuno dei due.

Sintomatico il caso Dusan Vlahovic che, dopo aver fatto bene nella prima parte della stagione da subentrato, si è arenato. Proposto come titolare al Bernabeu, il serbo ha avuto una grande chance ma l’ha fallita: “Quanto tempo ripenserò a quell’azione? Devo dimenticare in fretta, c’è un’altra partita alle porte”, le parole dello stesso Dusan Vlahovic.

Parole corrette che valgono anche per Jonathan David, Lois Openda, Kenan Yildiz e Francisco Conceiçao, tutti chiamati a dare una scossa ad un attacco che si è completamente inceppato. Ora arriva la Lazio e l’obiettivo è tornare a vincere, possibilmente con qualche attaccante presente nel tabellino marcatori. Toccherà a Igor Tudor decidere su chi puntare, anche perchè un’altra partita senza reti sarebbe un problema enorme per una squadra che, al momento, è 25° in classifica in Champions League e settima in campionato.

Giornalista dal 2003, ha maturato, nel corso degli anni, diverse esperienze nel mondo dell’editoria e della comunicazione. Ha scritto libri a tema sportivo (Pianeta Vale, Wrestling semplicemente spettacolo) e di genere fanta-thirller (La Macchia, La Libellula). Opinionista radiofonico e televisivo. Collezionista action figures e album figurine.

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