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Il Camerun perde la testa

19 Giugno 20145 Settembre 2016

Parte un battibecco tra due giocatori entrambi della selezione dei 'Leoni Indomabili'.

I due si affrontano sotto gli occhi di tutto il mondo.

Finché Assou-Ekotto non rifila una testata al compagno di squadra.

Moukandjo reagisce e i due si prendono a manate.

Solo il tempestivo intervento di Webo impedisce che l'episodio si trasformi in qualcosa di ancora meno edificante.

Dopo il triplice fischio dell'arbitro Proença, però, tra i due non è ancora finita.

Il difensore Assou-Ekotto ha infatti qualcosa da dire all'attaccante Moukandjo.

Si beccano infatti anche nel tunnel degli spogliatoi, separati solo dal carismatico capitano Samuel Eto'o.

Questa la colluttazione vista da un'altra angolazione.

"La sconfitta è una vergogna nazionale, l'episodio della rissa tra i nostri giocatori inaccettabile", il giudizio del ct Volker Finke.

Non solo testate, comunque. In precedenza Proença aveva anche espulso Alezandre Song per un pugno rifilato all'avversario Mario Mandzukic.

Al Camerun non basta perdere per 4-0 contro la Croazia. Nei minuti finali del match di Manaus avviene qualcosa di incredibile.

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