Cagliari-Bologna 2-1
Il Cagliari coglie il quarto successo in venti giornate di campionato battendo il Bologna per 2-1: i tre punti arrivano in rimonta, come accaduto il 29 ottobre contro il Frosinone (da 0-3 a 4-3) e l’11 dicembre contro il Sassuolo (da 0-1 a 2-1). Per gli emiliani è invece la conferma di un periodo difficile: dopo il successo contro l’Atalanta è arrivato solo un punto nelle successive tre partite di campionato.
Alla Unipol Domus, nonostante la spinta dei tifosi cagliaritani, è comunque il Bologna a partire meglio: la pressione offensiva degli uomini di Thiago Motta dà i suoi frutti al 24′ quando Orsolini si invola sulla fascia arrivando fino al fondo del campo, evita che il pallone vada fuori saltando allo stesso tempo l’avversario diretto e deposita alle spalle di Scuffet per lo 0-1 sul tabellone.
La rete avversaria è come una secchiata d’acqua gelida che sveglia all’improvviso il Cagliari e il pareggio non tarda neanche troppo ad arrivare: lancio di Dossena per Andrea Petagna, l’attaccante della squadra di casa vince il contrasto con Calafiori e batte Skorupski: è 1-1, punteggio con cui le due squadre andranno all’intervallo.
Minuto dopo minuto la squadra di Claudio Ranieri prende fiducia e intorno alla metà della ripresa completa la rimonta: è il minuto 69, infatti, quando Wieteska raccoglie la palla sugli sviluppi di un corner e mette al centro, Calafiori la tocca con lo stinco e la indirizza suo malgrado verso il lato della porta sul quale Skorupski non può intervenire.
Forte del 2-1, il Cagliari arretra il baricentro e pensa sostanzialmente a difendere, mentre dall’altra parte il Bologna non trova più spazi. Non sono sufficienti nemmeno cinque minuti di recupero per cambiare le sorti del match: il Cagliari vince ed esce dalla zona retrocessione, il Bologna dopo un grande mese di dicembre conferma di essere un po’ in affanno, pur rimanendo vicino alla zona Europa.
