Belgio in lutto per l’ex nazionale Glen De Boeck

Articolo di Aldo Seghedoni

L’ex calciatore e allenatore aveva 54 anni. Con i Diavoli Rossi aveva giocato 35 gare.

L’ex giocatore e allenatore belga Glen De Boeck è morto ad Anversa. Venerdì il 54enne era stato colpito da un’emorragia cerebrale ed era poi stato ricoverato in coma profondo.

De Boeck era nato a Boom nell’agosto del 1971. Dopo avere esordito nella squadra della sua città e gli inizi da professionista al Malines (1992-1995), era passato all’Anderlecht, dove ha giocato fino a quando nel 2005 ha appeso le scarpette al chiodo. Con la maglia biancomalva ha vinto tre titoli di campione e ha portato la fascia di capitano. De Boeck ha fatto parte anche della difesa della nazionale: con i Diavoli Rossi ha accumulato 35 presenze e 1 gol tra il 1993 e il 2002.

Dopo il ritiro, al quale era stato costretto per una serie di problemi alle ginocchia, era diventato allenatore del Cercle Bruges (2007-2010) e poi del Kortrijk (2017-2018 e alcuni mesi nel 2023), raggiungendo anche una semifinale di Coppa del Belgio.

La Federazione belga di calcio ha ricordato in un comunicato “la sua mentalità esemplare, il suo senso della posizione e il suo leadership”, aggiungendo che “i suoi compagni lodavano spesso il suo spirito di squadra e la sua capacità di rafforzare la coesione del gruppo”.

Gli dicono tutti che è troppo elegante ma lui non crede sia vero. Ha sempre avuto una grande attrazione per la NBA ma l’altezza non l’ha mai supportato e così ha dovuto ben preso riporre il sogno nel cassetto di diventare un giocatore di basket professionista. Ma non considera che scrivere sia un ripiego, tutt’altro.

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