Pietro Vultaggio, giornalista MilanoReporter, ScrivoNapoli, BuongiornoSlovacchia, opinionista Sportal.it, dà i voti agli uomini di Di Francesco.
Olsen 4.5: ha due gol dell’Atalanta sulla coscienza. Sul colpo di testa di Castagne ci mette un secolo ad abbassarsi, sul definitivo 3-3 di Zapata non si capisce perché non intervenga. Forse è ingannato da una minima deviazione di Manolas, ma il suo errore è troppo evidente. Ma il secondo portiere è così scarso?
Karsdorp 5: nel primo tempo è l’anello debole della retroguardia giallorossa. Perde un paio di palloni pericolosi e spesso sbaglia i tempi dei movimenti e delle uscite. Leggermente meglio nella ripresa, ma la sua prova è insufficiente.
Fazio s.v.: entra quando la spinta offensiva dell’Atalanta si sta esaurendo. Troppo poco per giudicarlo.
Manolas 6: nella prima ora di gioco è letteralmente perfetto. Poi si perde l’ex compagno di squadra Toloi che segna il 2-3 e anche sul 3-3 di Zapata arriva in leggero ritardo. Prova comunque sufficiente.
Marcano 6: schierato al posto del febbricitante Fazio, regge molto bene nel primo tempo dove ingaggia un bel duello sul piano fisico con Zapata e Ilicic. Ripresa in sofferenza come gli altri.
Kolarov 5.5: in tutta la gara fa una sola cosa apprezzabile, ovvero il lancio al limite dell’area per Zaniolo che propizia il primo gol di Dzeko. Nel secondo tempo viene asfaltato sulla sua corsia mancina da Hateboer e Ilicic.
Nzonzi 6: primo tempo di quantità e qualità (vedi l’assist per lo 0-2 di Dzeko). Cala vistosamente nella seconda frazione e rimedia un cartellino giallo ingenuo (per proteste) che gli farà saltare la prossima sfida contro il Milan.
Cristante 5.5: presenza impalpabile al centro del campo. Forse sente l’emozione di tornare a Bergamo da grande ex, ma in ogni caso non è questo il vero Cristante ammirato negli ultimi mesi.
Zaniolo 7.5: l’assist per Dzeko è geniale poi quello per El Shaarawy è delizioso. Primi 45 minuti da fuoriclasse assoluto, sulla destra è imprendibile e va anche vicino al gol personale.
Pellegrini Lorenzo 5.5: prestazione incolore quella del centrocampista, schierato alle spalle di Dzeko. Forse non era in perfette condizioni fisiche.
Florenzi 5.5: si limita a svolgere il compitino sulla corsia di destra. Lotta, ma si vede che non è al meglio della forma.
El Sharaawy 6: si fa trovare pronto in occasione del gol, ma per il resto non combina molto.
Kluivert 5: un fantasma. Il clima da battaglia dell’ultima mezz’ora non gli si addice. Impalpabile.
Dzeko 7.5: cecchino implacabile che ritorna. Gli arrivano due palloni e li trasforma in altrettanti gol. Un ritorno importante per Di Francesco.
Di Francesco 5.5: nel primo tempo la sua squadra si mostra cinica e concreta al punto giusto. Ma rimane da capire la metamorfosi della ripresa. Sbagliata la scelta di inserire Kluivert proprio quando la gara si trasforma in una battaglia.
