Addio a Mario Corso, il ricordo commosso di Moratti

“Era il mio preferito della Grande Inter, ma anche mio padre lo adorava, e lui rimase sempre vicino alla nostra famiglia”. Massimo Moratti ha ricordato così Mario Corso, uno dei calciatori simbolo della Grande Inter degli anni ’60, scomparso sabato all’età di 78 anni. L’ex presidente dell’Inter era legato da una profonda amicizia con Corso, un rapporto nato proprio ai tempi della presidenza del padre Angelo.

“Tecnica sopraffina, gioco in controtempo, le punizioni cosiddette ‘a foglia morta’: era un piacere vederlo giocare” queste le parole dell’ex presidente nerazzurro riportate dalla ‘Gazzetta dello Sport’.

“Mario Corso era l’unico calciatore che Pelè dichiaratamente avrebbe voluto nel suo Brasile – ha aggiunto Moratti -: questo per far capire ai giovani la portata della classe del mio amico”.

Articoli correlati