Stai in Campana – 19 marzo 2016

La serie A di basket analizzata per Sportal.it da una grande firma del giornalismo italiano.

Questa settimana il blitz di Reggio Emilia, Sassari e Trento che hanno battuto sul tempo il voto di Lega per firmare con l’Eurocup  ha preso il sopravvento  sul gioco. Racconteremo nei prossimi giorni  le emozioni di Pesaro, castigamatti del campionato che ha schiacciato Sassari sotto gli occhi di Valerio Bianchini , artefice del primo storico scudetto, salutato con un’ovazione da un pubblico nuovo che  riflette   le nuove dinamiche dentro la società marchigiana al suo 70° anno di vita. Oggi c’è u tandem affiatato e molto realista, Ario Costa  e il presidente del Consorzio Amadori, mentre Scavolini  dopo 38 anni è sempre vicino alla squadra col cuore. 
Intanto, per la querelle FIBA/Euroleague, lunedì a Parigi nasce la nuova Champions, ci sarà anche Petrucci che al ritorno, martedì a Roma, riferirà al Consiglio Federale.   Il nuovo avanza, d’accordo, ma lo smacco è stato grosso, lo stile e le norme non sono forse state rispettate: i  fuoco cova sotto la cenere ?. Ci riserverà  una possibile fiammata. Al suo ritorno come presidente, tre anni fa, con una crisi economica già al galoppo,  Petrucci  destinò ai club 700 mila euro. Quel segnale che non è stato mai colto.  Il sistema di tassazione richiede sacrifici ai cub, d’accordo, ma  la gestione delle società lascia a volte desiderare se vediamo i colpi di scena di Sassari,idem i risultati europei (20 partite di Euroleage a 1 vittoria nelle utime due stagioni, anche in questo caso Sassari) e si vagheggia l’Eldorado. E l’Eureague accoglie tre club che non hanno impianti  la base per un progetto di espansione e un’autogestione  che sarebbe la normalità e il mezzo per essere solidi.  Si poteva fare forse, questo passo, con un accordo-ponte, tutti assieme, ma il basket italiano ha perso posizioni n questi anni perchè ha perso certi valori , fra cui il rispetto, affidandosi a un avventurismo di giornata pericoloso.
 
QUESTION TIME  
– Per la Fip l’Euroleague diventerà la… NeuroLeague?
– La Fip e Malagò erano al corrente del viaggio dei 3 club italiani a Barcellona per firmare con l’Eurocup?
– Sanno i 3 club che vincendo l’Eurocup non andranno in Euroleague mancando dell’impianto da 10 mila posti, come da by-law? 
– E se Petrucci nel consiglio di federale di martedì passasse le carte al Procuratore aprendo un’inchiesta inchiesta ritirando le deleghe a Legabasket per gestire il campionato?
-Licenza triennale Eurocup per Sassari, Reggio Emilia, Trento: la lettura ha una duplice  morale, prima cosa “money make around the world”  e seconda  la  gestione Fip?
– In questa spinosa partita col suo rigido dirigismo la Fip pensava davvero di vincere la partita coi club con uno schiocco di dita? 
– La vera vittoria non è il sacrosanto principio del liberismo/professionismo e soprattutto la sconfitta del potere falsamente dilettantistico nel gestire interessi enormi  senza nessun rischio, confronto, il rispetto dell’economia reale e magari anche un merito?
– Non potevamo risparmiarci la figuraccia con Malagò giustamente infuriato per possibile  “rimbalzo” sul voto del CIO per Roma 2024?
– Il basket italiano prenderà atto del blitz di Barcellona  e troverà  dopo Rio la via giusta, senza o con Petrucci? 
– Dichiarando che “Il primo errore è stato allungare un ciclo che avrebbe dovuto chiudersi prima,  questo ha complicato le cose” Sàrdara si riferisce a quando, come raccontano, a metà della stagione del triplete voleva tagliare Sacchetti  chiamando Repesa?
– E’ vero che stufo di aspettare Repesa avrebbe preso il telefono per comunicargli di cercarsi un altro allenatore?
– A chi si riferisce Sàrdara quando dice “Sembra che questo riconoscimento europeo, come altri risultati della Dinamo, abbia dato fastidio all’esterno…?
– Non pensa il dominus sassarese di essersi alienato con le sue insistite uscite torrenziali grande parte delle simpatie che tutti noi del basket abbiamo dimostrato e stufare anche il suo ambiente?
– Sardara  sa che grandissimi presidenti  del basket come Allievi, Bogoncelli, Scavolini, Benetton, Porelli,  Gabetti,i  Bulgheroni, Acciari per non parlare della famiglia Borghi, non hanno mai fatto esternazioni in tutta una vita?
– Essere troppo insistentemente “social” non rischia di far supporre che la Dinamo Sassari non sia più dell’intera Sardegna ma di un uomo solo al comando?
– Posso proporre un dibatitto televisivo Sàrdara vs. Gerasimenko, con Flavio Tranquillo moderatore-intervitatore? 
– Per quale ragione nel suo libro Ettore Messina non fa cenno al suo quinquennio azzurro anni 90, con Petrucci ma senza Mondiali e Olimpiadi?
– Il poeta Baudelaire parlava di spleen, insoddisfazione: prova qualcosa di simile  Ettore Messina nel  confessare il suo “pessimismo cosmico”?
– La Rai farà mai una valutazione sulla scelta del doppio telecronista, doppio analista-commentatore oltre a un quinto elemento per le telecronache più importanti?
 –  Secondo un aforisma “troppi cuochi rovinano la minestra”: ascolti e gradimento Rai  non crescerebbero puntando su una coppia-guida sicura, almeno per i playoff
– Se l’Italia va alle Olimpiadi, quale miglior figura internazionale di Riccardo Pittis per il  passato di giocatore e la conoscenza del gioco e personale di molti campioni? 
– RTL, videoradio ascoltata da 6,7 milioni, è entrata nel basket per il suo rapporto con lo sponsor Beko  o il riscontro negli ascolti? 
– Tony Parker  ha ancora col dente avvelenato  per l’arbitraggio di Francia-Spagna degli europei, tanto da dichiarare che scegliere la FIBA invece dell’Euroleague è la morte civile del basket?
– Sarà per le  bordate dei giocatori francesi e del loro CT che la FIBA li ha puniti metendo la Francia nel girone più difficile,  nella lontana Manila?
– Anche i club francesi stanno ribellandosi alla Federazione, per questo Limoges e Strasburgo erano lunedì a trattare per l’Eurocup?
– Chi ha scritto e detto  con una freddura che” il colmo per un venditore d’auto è avere un debole per l’AUTO..candidatura?”
– Gigi Lamonica non fischierà la sua terza Olimpiade per la colpa dei suoi 50 anni a dicembre o i giochi del fuoco amico?
– Come mai la FIBA ha designato 5 fischietti europei per il preolimpico di Torino contro i 4 di Manila e Serbia?
– Non è umoristico parlare  in Italia di rinnovamento arbitrale quando il migliore dei cosiddetti giovani ha 41 anni?
– Se torna a giocare in serie A, vuol dire che Moss ha risolto i guai giudiziari per l’accusa dell’hostess Lufthansa per una notte in discoteca a Firenze?
– Come mai le figure delle cosiddette “risorse umane” di Legabasket, da Prandi in poi sono arrrivate tutte da Reggio Emilia ?
– Comparando la qualità della comunicazione, marketing e sito di Legabasket e LNP perchè come nelle figurine non è il caso di proporre uno scambio dei due staff?
– Nota inquietante di LNP : “anagraficamente i visitatori del sito hanno fra i 25 e i 54 anni”, ma  come fanno a saperlo? e  il Commissario sulla privacy può dirci se siamo schedati? 
– Charly Recalcati entrerà nel Consiglio Federale del dopo-Rio con i voti degli allenatori?
– Il presidente del CR Lombardo incassato il no di Dante Gurioli, continuerà a menare il can per l’aia  per la scelta del consigliere da mandare a Roma?
 
UNA BIG NEL FUTURO DEL GALLO
 
Si avvicina aprile, mese croce e delizia di Gallinari. E’ il mese in cui nella NBA si tirano le somme: il 13 si sapranno le 16 dei playoff e se i Warriors hanno battuto il record dei Bulls di Jordan (72 vittorie, 10 sconfitte). Non ci sarà Denver, forse il Gallo rientrerà per le ultime gare. Il brutto infortunio alla caviglia  è costato molto alla squadra nella sua quinta stagione in Colorado.  Passare  dal tritatutto di  New York, il club  più facoltoso secondo Forbes (3 miliardi di dollari)n a Denver, che si regge economicamente  sulle operazioni di mercato ( scambi, lancio e cessione di giocatori a stretta continua per non cadere nelle grinfie del fisco), gli è servito per acquisire una forte identità. Lo dimostra il contrattone di 14 milioni di dollari per tre stagioni (2 a venire). All’Ovest lui e Rubio sono gli uomini-franchigia (quelli più pagati della squadra) e questo porta prestigio non solo a noi ma anche al basket europeo. 
Aprile troppe volte gli ha negato i playoff che si meritava. E ci stava anche la chiamata nell’All Star Game in questa stagione avendo aggiunto un primato alla sua  bella carriera:  top scorer dell’agguerrita pattuglia europea con 19,4 punti di media. Il problema, oltre a non riuscire  i Nuggets a lottare (se non nella prima parte) per i playoff, flagellati da  infortuni e incidenti, è  naturalmente anche un altro: all’Ovest c’è più qualità, specie nel suo ruolo. Però il Gallo si è tolto anche la soddisfazione di “beccare” Curry rubandogli la palla del successo nel finale con un tuffo spettacolare e  portare inoltre i Warriors in casa loro all’overtime. Nessuno è riuscito a tanto fra le altre 28 franchigie!. 
Rimanendo nella cronaca delle ultime stagioni, ad aprile 2013 contro Dallas gli saltano i legamenti del ginocchio sinistro. Operazione complessa,  necessari un ritocchino, perde un anno.  Il 10 aprile del 2015  il destino gli restituisce  in parte quel che gli ha tolto. Sempre contro Dallas, preso da un transfert agonistico diabolico, segna 47 punti,  primato in carriera. Sullo slancio gioca un grande europeo. Ma non basta la vittoria con la Spagna, che poi vincerà il trofeo,  per andare alle Olimpiadi, ma almeno  quella con la Germania dei due colleghi NBA Nowitzki e Schroder, evita l’eliminazione portando il preolimpico. 
Siamo curiosi di vedere cosa gli riserverà questo aprile. L’infortunio alla caviglia destra è risultato molto più serio di del primo di questa stagione (due mesi e mezzo fa) interessando  ben due legamenti; per i medici il ritorno in campo è previsto ai primi di aprile, ma alla fine deciderà il club e l’allenatore. Fosse per lui giocherebbe anche con un piede solo, ma  Mike Malone ha spiegato: “se a 15 partite dalla fine siamo fuori dalla lotta per i playoff e i giovani in questo momento dimostrano di valere, potremmo continuare con loro, anche se il primo a rammaricarsi per il Gallo sono io, perchè questa è stata la sua miglior annata della NBA”.  
Denver sta lottando, i giovani (Harris, Barton, Mudiay, il serbo Jokic) vanno sù e giù , nel draft da Boston arriverà una prima scelta “alta”(la n.6 Boylen) e la prossima stagione potrebbe essere quella giusta, anche se questi frequenti infortuni magari suggeriranno Denver a metterlo sul mercato. Boston  sembra la squadra giusta per esaltare le sue caratteristiche di fighter e leader. Oltre alla contropartita giocatori e contante, Denver avrebbe la possibilità di prendere un altro giocatore di primo piano e Gallinari, a sua volta, verrebbe premiato col bonus previsto nel contratto. Se ceduto nell’arco dei tre anni di contratto, il suo salario sale del 30 per cento, vale a dire circa 4,5 milioni, vale a dire circa 19 complessivi. Che sono pressappoco i soldi risparmiati da Boston con la cessione di David Lee a Dallas. Nel fanta-mercato della NBA può succedere di tutto, persino che Melo Anthony stufo delle brutte stagioni dei Knick intimi ai suoi dirigenti: il prossimo mercato al tavolo delle trattative con i procuratori dei free agent voglio esserci anch’io!
 
PESARO-SHOW
 
MVP (8a di ritorno, in base alla valutazione): 35 Kyrylo FESENKO  (Ukr, Cantù, p19, 8/10 tl3/8 15r 4sc 5st 4pe 2a); 28 Amedeo DELLA VALLE (Ita, Reggio E, p31, 3/5 8/11 da3tl1/2 5pe 4a);25 Austin DAYE (Usa, Pesaro, p17, 4/8 0/4 da3 tl)/10  12 r 9fs 5pe 3a); 25 Simas ISAITIS (Lit, Orlandina, p21, 3/4 5/5 a3 2r; Tautydas LIDEKA (Pol, Pesaro, p.10 3/4 tl4/4 10 r 3rec 2a).
MARCATORI  (8a di ritorno): 31 pm Amedeo DELLA VALLE (Ita, ReggioE val28), 31 James NUNNALLY (Usa, Avellino, p22 8/12 5/8 3pe 2re val22);  24 Adrian BANKS* (Usa, Brindisi, p24 8/12 2/8 da3 tl2/2 2r 5pe 2re 6a, val24);  22 D.Reginald COURNOOH* (Ita, Brindisi, 3/4 5/8 da3 tl1/1 3r 3pe 2re 2a, val19), 21 Simas ISAITIS (Lit, Orlandina, val25), 21 Jerome DYSON (Usa, Torino, 2/4 4/9 da3 tl5/8 9fs 5r 4pe 3re 1a)  
RIMBALZI – 15 Kyrylo FESENKO (Cantà); 12 Deron WASHINGTON (Usa, Cremona),  12 Austin DAYE (Usa, Pesaro, 12 Dj WHITE (Usa, Torino); 10 Tautydas LIDEKA (Pol, Pesaro)
ASSIST – 8 Andrea DE NICOLAO (Ita, Reggio Emilia); 7 Mantas KALNIETIS (Lit, Milano), 6 Chris WRIGTH* (Usa, Varese),6 Alex ACKER (Usa, Avellino) , 6 Adrian BANKS
                                                     
ALL STAR SPORTAL.IT
ALL STAR : Amedeo DELLA VALLE (Ita, Reggio Emilia), Jaes NUNNALLY (Usa, Avelino), Simas ISAITIS (Lit, Orlandina),  AUSTIN DAYE (Usa, Pesaro), Tutydas LIDEKA (Pol, Pesar)
ITALIANS ALL STARS: Amedeo DELLA VALLE (Reggio Emilia),  Tommaso LAQUINTANA,  Awudu ABASS (Cantù), Alessandro GENTILE (Milano), Valerio MAZZOLA (Bologna)
6° UOMO: Marco CERON (Pesaro)
GIOCATORE PIU’ PROGREDITO: Andrea DE NICOLAO (Reggio Emilia)
ALLENATORE DEL GIORNO: Riccardo PAOLINI
ALLENATORE: Riccardo  
 
FISCHIETTI ITALIANI, RIO COL BINOCOLO 
 
Terza Olimpiade per il serbo Belosevic e il greco Christodolou, non per Gigi Lamonica (50 anni a dicembre). Questi i 10 fischietti europei della FIBA a Rio (5-21 agosto): Ilija Beosevic (Serbia), Christos Christodolou (Grecia), Juan Carlos Gonzalez (Spa), Damir Javor (Slo), Piotr Pastusiak (Pol), Sreten Radovic (Cro), Eddie Viator (Fra), Olegs Latisevs (Let),Robert Lottermoser (Germ), Borys Ryzhyk (Ukr). Questi invece i 13 europei per i tornei preolimpici: MANILA : Koromilas (Gre), Lamonica (Ita), Perez (Spa), Pukl (Slovenia); BELGRADO: Bissang (Fra), Hierezuelo (Spa), Paternicò (Ita), Rocha (Port); TORINO:  Boltauzer (Slo), Jovcic (Serbia), Laurinavicius (Lit), Pizarro (Spa), Shulga (Ukr). Metà dei fischietti ha almeno alle spalle un’Olimpiade e 7 dei 10  hanno diretto le Final Four di Euroleague. Sono 13 le nazioni rappresentate, la Spagna ha 4 arbitri, 3 la Slovenia, 6 in totale delle repubbliche slave, 2 baltici. Lamonica se la meritava, chissà per quali “giochi” è rimasto fuori, il problema forse è che il rappresentante italiano in FIBA non è in linea con le valutazioni Fip quando non dovrebbe avere quel ruolo avendo alle spalle una squalifica di 3 anni per una storia di scomesse clandestine, “intascò 100 mila lire dal collega di lavoro che gli chiese pronostici sulle partite, ammettendo il fatto del tutto episodico”, scrisse nel dispositivo della sentenza il giudice Martone.  
 
LO SAPEVATE?
 
°Il basket prevede il pareggio solo nelle gare delle coppe europee con doppio incontro, nel caso di parità nel punteggio andata-ritorno. Sull’eventuale autocanestro non viene più fischiato il tecnico con tiro libero ma semplicemente il canestro è annullato. 
°Sale a 10 la striscia vincente di Avellino, record stagionale. Questi i progressi statistici tra le prime 13 giornate (5-8) e le ultime 10 (10-0): punti  da 74.6 a 83.4; % 2 punti 47.8-54.5; % tiri liberi 78.1-84.2; perse 16.7 -12.2; recuperate 5.0- 7.3, Valutazione 79.1-96.0. Nelle classifiche individuali: Nunnally (31 punti con Brindisi, primato italiano) 2° % tiri liberi (88.9%), 3° fra i marcatori (18.7); Cervi 2°  % tiri 2 punti (62.4%) e  stoppate (1.4). Nelle statistiche di squadra, Avellino 1° negli assist (18.0) e % tiri liberi (81.0%), 3.a tiro da 3 (36.6%).
°Giannis Antetokounmpo,  moro greco con sangue nigeriano, principale star del preolimpico di Torino, è fra i giocatori più progrediti della NBA: nelle ultime 11 gare   per 4 volte ha ottenuto una tripla-doppia, nemmeno Kevin Durant (del quale sembra la copia) è riuscito a tanto. Nato ad Atene il 16/12/1994, 2,11, gioca in tre ruoli, ha altri fratelli (uno ha fatto brevi contratti nella NBA), scelto nel 2013 dai Bucks (n.15). Questa la sua progressione: 2013-14 p 6,7, ’14-15 p12,7, ’15-16 16,7 (7,7r 3,9a).
°Stephen Curry è il primo giocatore della NBA a superare il muro dei 300 tiri da 3 segnati, ha una media di 3 per gara e ne ha segnato almeno uno, al 16 marzo quando mancano 15 gare ne ha segnati 330, a fine stagione potrebbe arrivare a 400.
°A Telethon Usa il proprietario dei Detroit Pistons, Tom Gores, ha raddoppiato la cifra di 566.982 dollari per la bonifica dell’acqua di Flint contaminata dal piombo e conta di investire fino a 10 milioni per risolvere il gravissimo problema della salute della sua città natale.
°LNP annuncia nel suo report dopo 25 gare 775.106  mila spettatori per la A-2, la stagione scorsa erano  stati 790.000 in totale ma senza le 32 squadre coi gironi Est e Ovest. La media  sullle 400 gare è di 1938  spettatori (all’andata 1895) con 63%   rispetto alla capienza. Sono di Treviso (4887) e Fortitudo Bolgna (4105) le medie più alte, la gara più vista Trieste-Treviso (5660, 28 febbraio) grazie al derby e all’impianto.
  
PAROLE, PAROLE, PAROLE…
 
FERNANDO MARINO (presidente di Legabaset ha così spiegato la sua linea cerchiobottista): “Rigetto le accuse: ho lavorato nell’interesse dei club con mentalità da imprenditore”
STEFANO SARDARA sull’allontanamento di Tony Mitchell: “Si rispetta il contratto, non metterà più piede in campo con la Dinamo ma la società ha principi e valori che non hanno un prezzo”. 
MASSIMO FERRAGAMO (imprenditore economico e sportivo) : “All’Opera (New York)  vado solo una volta all’anno, preferisco lo spettacolo dello sport. Chi, anche una sola vola nella vita, a vedere una partita di basket al Madison Square Garden non se lo scorda più” (how to spend it/Il Sole 24 Ore).
GIGI DATOME: “Ormai non ci sono più squadre in cui uno arriva e vuole rimanere come obiettivo della carriera, come ccadeva in passato…Specialmente gli stranieri: se vanno bene cercano più soldi in Europa, se vanno male vengono tagliati. E’ difficile trovare un progetto.” (Gazzetta dello Sport, 14/5/2015)
GIANCARLO FERCIONI (Regista di Sky Tv): “In una settimana tre partite su quattro nei campi televisivamente più difficili del campionato: PalaBigi a Reggio Emilia, Taliercio a Mestre (Venezia) e il Pentassuglia a Brindisi.  Se n’è gia scritto diverse volte e sottolineo che la valutazione è relativa a come si lavora per far vedere a casa le partite non sulle squadre, città e tifoserie…Disastro? Invece no. Tre partite una più appassionante delle altre, combattute e intense. Questo perchè il basket è uno sport meraviglioso. Pensate se gli impianti fossero allo stesso livello del gioco…”
ETTORE MESSINA : “Per quanto convinto che il mio lavoro sia importante non intendo il lavoro dell’allenatore come quello di mago, demiurgo o Uomo della Provvidenza”
PIERLUIGI COLLINA (designatore Uefa): “Il sorteggio è la negazione della ragione: Quando arbitravo, ho vissuto anch’io il sorteggio: non mi dava soddisfazione.. Il designatore deve avere mani libere per formare terne equilibrate in base a stato di forma e esperienza…Bisogna avere la fiducia totale nel designatore, senza ogni volta farsi strani pensieri in testa: se manca questo presupposto, si cambia la persona..”
 
TANTI AUGURI A… DADO LOMBARDI
 
Dall’agenda di “SUPREMO AIACE” (l’azzurro Stefano Albanese) ecco i prossimi compleanni illustri: 
MARZO –  17: Alessandro FANTOZZI (1961, Livorno), 17:  Loris BENELLI (1953, Reggio Emilia); 17: Clyde MAYES (1963,  Usa, Mecap Vigevano); 18:Marques Green (1982, Filadelfia, Avelino); 18: Deian IVANOV (1986, Bug, Manital To); 19: Giorgio VALLI (1962, Bologna, coach Virtus); 19:  Milos TEODOSIC  (1987,Srb, Cska; 20: Gianfranco LOMBARDI (1941, Livorno, Olimpiadi Roma); 22: Simas ISAITIS (1982, Lit, Orlandina);  24: Chis BOSH (1984,  Lancaster, Heat); 25: Marco BELINELLI (1986, S.Giovanni Persiceto, Kings); 25:  Kyle LOWRY (1986 Fildelfia, Raptors); 25: Paolo BERGONZONI (1946, Bologna), 28: Chuck JURA  (1950, Columbus, Xerox Mi);30: Carlton Myers (1971 Rimini, campione d’Europa);  31:  Francesco FISCHIETTO (1961, Brindisi)
 
A cura di ENRICO CAMPANA

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