Sassari: Nenad Markovic ringrazia il pubblico, Luca Gandini dice addio

Una vittoria per salutare il proprio pubblico e uno dei propri giocatori, all’ultima partita in carriera.

Dinamo Sassari vittoriosa contro Reggio Emilia, battuta nettamente per 95-63 davanti al pubblico di casa. Occasione in cui il coach Nenad Markovic ha riconosciuto il dispiacere per la conclusione anticipata della stagione della squadra, ringraziando però il pubblico per l’incessante sostegno. Nel frattempo Luca Gandini ha annunciato di aver disputato l’ultima partita della sua carriera.

“Sfortunatamente finisce qui la nostra stagione – ha dichiarato Markovic in sala stampa -, ma oggi era importante cancellare l’amarezza della partita con Varese e mostrare ai nostri tifosi la nostra faccia migliore, lottando su ogni pallone, dando tutto sul campo anche se non c’era niente in palio. Non voglio però più pensare ai rimpianti o a quello che avrebbe potuto essere. Oggi la cosa più importante era vincere di fronte ai nostri tifosi giocando una buona partita”.

Proprio al pubblico di Sassari è rivolta l’ulteriore riflessione di Markovic: “I tifosi avevano ragione ad essere arrabbiati. La partita contro Varese era oscena ed era giusto che mostrassero il loro scontento. Ho grande rispetto della tifoseria e hanno il diritto di criticare. Oggi volevamo cancellare quella brutta sconfitta, anche se non cambiava niente. Oggi mi porto via l’immagine della gente che si alza in piedi e ci applaude alla fine”.

Queste infine le parole di Luca Gandini: “Quella di oggi era la mia ultima partita in carriera. Sono veramente contento di averla chiusa in questo posto incredibile che mi ha adottato, dove voglio continuare a vivere. Ci spiace non aver finito nel modo che volevamo, da giocatore ci tengo a difendere i miei compagni di squadra: so quanto hanno lavorato in palestra in questa stagione e siamo i primi dispiaciuti di non aver fatto i playoff. Ringrazio tutti gli allenatori, da Poz a Cavina, Bucchi e Markovic, e i compagni di squadra che ho avuto, con i quali ho legato: soprattutto Bendzius, Kruslin, Diop e Treier. Auguro a tutti un grande in bocca al lupo per il prosieguo di carriera”.

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