Il macedone, dopo una sola stagione, rescinde con il club biancorosso e firma un biennale con lo Zenit San Pietroburgo.
L’avventura di Dimitrijevic con la casacca dell’Olimpia Milano si è conclusa nel peggiore dei modi. Il macedone ha rescisso il contratto che lo legava al club biancorosso al termine di un’annata che, dopo un grande avvio (MVP della Supercoppa Italiana), è finita malissimo, con il play finito al di fuori dalle rotazioni di coach Messina.
Arrivato con grandi aspettative, il 27enne play ha faticato ad imporsi nell’EA7. All’esordio ufficiale in Eurolega, non è riuscito ad avere lo spazio che sperava e, alla fine, ha alzato bandiera bianca.
Non appena ha chiuso con l’Olimpia Milano, Dimitrijevic ha subito trovare un’altra squadra pronta ad investire sul suo talento, ovvero lo Zenit San Pietroburgo che, in breve tempo, ha subito trovato l’accordo con il macedone.
Il play, ormai ex Olimpia Milano, ha firmato un contratto biennale con lo Zenit San Pietroburgo da 2,5 milioni di euro complessivi. Un ingaggio decisamente interessante per un ragazzo che vuole dimostrare a coach Messina in primis di essersi sbagliato sul suo conto. Solo il tempo dirà se con il macedone c’è stata un po’ troppa fretta nel giudicarlo o se, da rookie, non è stato in grado di reggere la pressione di una società prestigiosa come l’Olimpia Milano.
