Career-high in quattro categorie, l'ex Duke protagonista di una partita da record. Gli Hawks ringraziano e battono i Jazz.
Solo tre gare NBA disputate nella notte. Doveroso soffermarsi soprattutto su Atlanta-Utah. Gli Hawks si impongono, in trasferta, 132-122, conquistando l’ottavo successo stagionale, a fronte di cinque sconfitte.
Brilla particolarmente il talento di Jalen Johnson. Il 23enne ex Duke è protagonista di una gara magica: 31 punti, 18 rimbalzi, 14 assist e pure sette recuperi. Tutti career-high e, soprattutto, mai nessuno nella storia aveva avuto simili statistiche in una sola partita. Dall’altra parte, non basta ai Jazz un Markkanen da 40 punti totali.
Continua il momento nero degli Indiana Pacers. I finalisti delle ultime NBA Finals vengono asfaltati da Phoenix: 133-98 il finale, incassando l’11a sconfitta in regular season (una sola vittoria). In casa Suns, 33 punti del solito, immenso, Devin Booker e 32 di Dillon Brooks.
Infine, sesta vittoria nelle ultime sette gare disputate per Toronto che ha la meglio nella sfida con Cleveland. Finisce 123-113 per i Raptors, trascinati da Scottie Barnes che mette a referto quasi una tripla doppia: 28 punti, 10 assist e otto rimbalzi. In casa Cavs non sono sufficienti i 31 punti di Donovan Mitchell. Pesano le assenze, per Cleveland, di Lonzo Ball e Darius Garland. Per i Cavs, quinto stop stagionale (8-5 il record aggiornato).
