Luis Scola ha ormai deciso che cosa farà

Le parole di Luis Scola

Luis Scola dopo aver salvato Varese è ormai pronto ad appendere le scarpette al chiodo.

“Non credo che giocherò il prossimo anno: durante l’estate possono succedere tante cose, ma ora come ora la mia idea è quella e ho detto chiaramente alla società di non fare affidamento su di me, anche se dovessi cambiare idea e tornare in campo non basando il roster sulla mia presenza. Ho cercato di scegliere con la mente più sgombra possibile a prescindere dall’andamento del 2020/21, senza farmi condizionare dall’esito dell’annata appena conclusa: tengo ancora aperta una piccola finestra, ma ad una certa età il momento di smettere arriva per tutti”, le parole dell’argentino alla Prealpina.

“Prima di partire ho parlato con Toto Bulgheroni e Andrea Conti, che mi hanno prospettato l’ipotesi di restare all’interno della società. L’idea mi piace molto, ma per qualsiasi decisione definitiva sul mio ruolo bisognerà attendere dopo le Olimpiadi. Sarò sempre a disposizione in maniera informale se Toto o Andrea mi chiederanno un parere ma solo a settembre si stabilirà la mia mansione”.

“Abbiamo parlato anche della possibilità di entrare a far parte della proprietà: non vedo impedimenti a svolgere entrambi i compiti tra area tecnica e CdA. Però entrare in società chiede più tempo per tutta una serie di passaggi tecnici: anche di questo parleremo a settembre, ma ci vorrà tempo per concre­tizzarlo, per ora sono un consulente a disposizione del club, a disposizione per pareri e consigli. Chiarisco però che Zanetti, Cambiasso e Ginobili non sono coinvolti”.

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