La Virtus Bologna ritrova la vittoria, battuta la Tezenis

La cronaca del match

La Virtus Bologna interrompe la serie di sconfitte e ottiene una fondamentale vittoria contro una Tezenis Verona che ha venduto cara la pelle fino alla fine. Per gli uomini di Ramagli invece prosegue la striscia negativa contro le Vu Nere, poiché l’ultima vittoria in casa felsinea risale alla stagione 96/97. Per i padroni di casa, privi di Teodosic, Ojeleye e Lundberg, è salito in cattedra Belinelli, il quale con i suoi 15 punti e la sua leadership nell’ultimo quarto ha contribuito a portare i suoi alla vittoria. Ottima prova anche per Mickey, miglior marcatore con 18 punti. Tra le fila dei veneti non bastano i 23 punti di Bortolani con 5/7 da tre punti.

La partita comincia con un parziale di 10-2 firmato Cordinier e Mannion, i quali riescono a trovare diverse soluzioni al ferro e regalare un buon vantaggio fin da subito alla Virtus. Tuttavia, gli uomini di coach Ramagli non mollano e spinti da Smith, autore di 6 punti nei primi minuti di partita, dalle difficoltà della squadra di casa a difendere sui pick and roll dei lunghi e dalle diverse palle perse ( 6 solo nel primo quarto) riescono a chiudere il gap riportandosi a contatto chiudendo il primo quarto sul 24-17 in favore della Virtus.

Il secondo quarto comincia seguendo lo stesso copione del primo. Nei primi minuti gli uomini di Scariolo riescono a costringere la squadra ospite a diversi tiri difficili e in questo modo trovano più punti in transizione arrivando a toccare il massimo vantaggio di +11 in seguito alle triple segnate da Pajola e Belinelli. Tuttavia, anche in questo caso, la Tezenis resiste e riesce a piazzare un controparziale riportandosi a – 6 sfruttando anche l’ottima percentuale dalla lunetta (13/14). Si va all’intervallo lungo sul risultato di 49-42 in favore della Virtus.

Il terzo quarto è molto equilibrato come i precedenti. I padroni di casa partono forte trovando diversi canestri da tre punti con Mannion e Mickey arrivando a toccare di nuovo il +11. Tuttavia, anche gli ospiti trovano ritmo dalla grande distanza con Sanders e Cappelletti. In aggiunta, sfruttando il post basso di Smith, il quale ha creato diversi problemi alle V nere quando ha ricevuto profondo vicino a canestro, la Tezenis chiude il terzo quarto 68-62 pronta a giocarsi il tutto per tutto nel quarto finale.

Il quarto quarto lo cominincia meglio Verona, che trova diversi canestri con Bortolani e Cappelletti, i quali riescono a riportare gli scaligeri a – 2. Poi, sale in cattedra Belinelli, il quale piazza due canestri, di cui uno da tre punti, e da leader riporta i suoi sul +8. Negli ultimi minuti, le mani sono piuttosto fredde e il pallone pesa e infatti vi sono diversi errori da una parte e dall’altra. Coach Scariolo, quindi decide di affidarsi al suo capitano e a Jordan Mickley, anch’egli autore di un’ottima partita sia in attacco che in difesa. Gli ultimi minuti sono al cardiopalma con i padroni di casa che sembrano controllare la partita grazie al preziosissimo rimbalzo offensivo preso da Mannion a 30 secondi dallo scadere, ma il solito Bortolani piazza la tripla e riporta i suoi a sole due lunghezze a 18 secondi dalla sirena finale. Tuttavia, lo sforzo non è sufficiente.

 

Articoli correlati