Caserta cade a Pistoia

Nel Monday night dei tanti ex e dei destini incrociati che forse solo Calvino ha saputo descrivere meglio, è Pistoia ad uscirne vittoriosa 77-64, contro una Caserta a tratti irriconoscibile e stasera troppo legata alle sue individualità. I toscani hanno tanto da Boothe (21 con 9/14 dal campo e 7 rimbalzi) e Crosariol (11+5), Moore (19 + 5 rimbalzi e 7 assist) inventa e mette triple pesanti, ma è la panchina a fare la differenza, con Okereafor (9+9+5 assist) e Magro (10+8) che fanno la differenza quando chiamati in causa. Alla Juve non basta il solito Sosa (23 con 10/22) e un Diawara (11) sugli scudi. Male Watt, solo a sprazzi Putney, che comunque mette una doppia doppia da 11 punti e 13 rimbalzi. Ribaltata la differenza canestri e quindi doppio colpo per i ragazzi di Enzino Esposito.

Gara ad altissimo ritmo in avvio. Boothe è un fattore, segna qualsiasi cosa tocchi, Crosariol gli dà manforte sulla linea di fondo e subito la Flexx mette 6 lunghezze di vantaggio (11-5). Diawara dalla lunga distanza e il solito Sosa in penetrazione svegliano i bianconeri, ma la panchina di esposito con l’energia di Okereafor e Magro dà manforte al solito Boothe, senza errori dal campo, propiziando finanche il +8. Caserta gioca molto contratta, ma si tiene aggrappata all’avversario col talento dei suoi ragazzi: Putney dopo un pessimo inizio in difesa scuote la squadra e con un siluro dal parcheggio chiude il primo quarto sul 29-22.

Caserta cambia faccia in difesa, con una zona 1-2-2 che chiude la via del canestro alla Flexx nel secondo quarto. Diawara sfrutta i suoi centimetri dal post basso e col gioco da tre punti riporta i suoi al -1 (31-30), ma Boothe ritorna sul parquet e rimette i suoi in ritmo dopo le stoppate a ripetizione di Watt e Putney su Lombardi. Sotto di nuovo di 5, è Sosa a prendere per mano i suoi: tripla ignorante e penetrazione a destra su un Moore che non lo regge in difesa, Cinciarini dai 6,75 chiude il break di 0-8 e i bianconeri vanno avanti per la prima volta. Il grande ex Ron Moore però si prende la sua vendetta, con 5 punti di classe pura che valgono il 40-40 alla pausa lunga.

Caserta omette di tornare in attacco e Pistoia rimette la freccia: Okereafor e Magro riprendono da dove avevano lasciato, Moore piazza la terza tripla di serata ed è un 7-0 mortifero. Watt prova a risollevare le sorti dei suoi con una tripla, ma ancora il britannico, in campo per i tre falli di Petteway, trova il canestro dalla lunga. La gara diventa brutta, Pistoia non piazza il colpo del ko, la Juve sorniona si riporta sotto con Diawara e Sosa, ma continua a perdere troppi palloni. Moore buca la zona bianconera, Crosariol rientra produttivo e concreto e al 30’ siamo 58-51.

La Flexx piazza il break con i centimetri di Crosariol e la tripla di Boothe che vale il +12 (63-51) su cui Dell’Agnello chiama il timeout. I casertani non si sbloccano, Boothe continua a martellare e con 5’ dalla fine scorrono i titoli di coda sull’ennesima persa bianconera e la buona difesa dei padroni di casa. Pistoia legittima il successo, con la perla di un Moore che con una magia in penetrazione firma il +12 a 40” dalla fine che mette le cose in chiaro. Finisce 77-64. 

In collaborazione con basketissimo.com

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