
Pietro Aradori loda il commissario tecnico della Nazionale Meo Sacchetti in un’intervista al Corriere dello Sport: “E’ il suo modo di fare: tende a stemperare gli animi, a dire una battuta anche nei momenti di tensione. E quando c’è pressione, riesce a farla vivere bene. Questa è una grande qualità. Certo, quando di incazza lo fa come gli altri, ovviamente”.
Il Mondiale: “Non l’ho mai giocato, è una sensazione bellissima sapere di poterlo fare ora. Ho vissuto la mia più grande delusione, quella della mancata qualificazione ai Giochi nel 2016: questa è la nostra rivincita. Quella sconfitta in nazionale contro la Croazia per me è stata dura. Di quel gruppo lì siamo rimasti solo in tre: io, Ale Gentile e Tonut. Ma nello sport devi ripartire dal giorno dopo. E rimetterti in discussione: al di là del ko di quel giorno, io lo faccio sempre: aiuta a crescere”.