Allegri: “Il Napoli? Essere primi ora non conta”

La nuova Juventus, con difesa a tre e doppio trequartista alle spalle di una punta centrale, liquida il Crotone con tre gol nel secondo tempo lanciando la volata alla super-sfida di venerdì sul campo del Napoli. Max Allegri ha commentato a fine partita a Premium Sport l’andamento di una partita che ha visto i bianconeri non brillare nel primo tempo:

“Il nostro di obiettivo è ancora quello di arrivare a marzo agganciati al gruppo di testa per poi giocarci lo sprint finale. A Napoli si affronteranno due squadre che lottano per il campionato, ma la stagione è ancora lunga: noi finora abbiamo fatto ottime cose, loro straordinarie, ma non sono i pochi punti di distacco che ci sono ora a fare la differenza. La differenza la faranno i punti di distacco a maggio, non mi interessa essere primo adesso. Noi stiamo facendo quello che dobbiamo fare, anche se bisogna continuare a lavorare per non lasciare per strada qualche punto come in qualche occasione ci è capitato”. 

Seconda partita consecutiva senza gol al passivo: “Il miglioramento in difesa non dipende dalle modifiche tattiche che ho apportato – ha aggiunto Allegri – Oggi avevamo un giocatore difensivo in più, ma il fatto è che piano piano stiamo tutti migliorando la condizione fisica. Questo fa ben sperare, perché sarà difficile quest’anno, con tante squadre che hanno l’obiettivo di battere la Juventus. Il recupero di Marchisio? Ha fatto una buona partita, sta recuperando e sarà importante, come tutti, nel corso della stagione”.

Dybala è un ragazzo giovane che dopo le prime partite della stagione era stato catapultato sulla luna. Ci può stare un periodo nel quale le cose vanno meno bene e gli avversari prendono le misure. Bisogna essere bravi a riannodare il nastro e stare sereni. Questi momenti passano e sono importanti per la crescita”.

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