Trento, parte la caccia alla Champions League

Articolo di Andrea Gussoni

Il club gialloblù torna a misurarsi col torneo più prestigioso d’Europa dopo aver saltato la precedente edizione nel bel mezzo di un periodo che sta proponendo un match ufficiale ogni tre giorni

Scatta la 2026 CEV Champions League: giovedì 11 dicembre alla BTS Arena di Trento si gioca il primo turno della fase a gironi della più importante rassegna continentale per club, che Trentino Volley disputerà per la quattordicesima volta nella propria storia. I campioni d’Italia debutteranno di fronte al proprio pubblico, affrontando gli sloveni dell’ACH Volley Ljubljana in una delle due partite programmate per la Pool A. Fischio d’inizio fissato per le ore 20.30: diretta su Radio Dolomiti, Sky Sport Arena e DAZN. Il club gialloblù torna a misurarsi col torneo più prestigioso d’Europa dopo aver saltato la precedente edizione nel bel mezzo di un periodo che sta proponendo un match ufficiale ogni tre giorni. I gialloblù si presenteranno all’appuntamento privi del solo Daniele Lavia, sostituito nel roster dal giovane schiacciatore Andrea Giani; il match segnerà il debutto in CEV Champions League per quattro giocatori della rosa: oltre a Giani anche per gli schiacciatori Bristot e Ramon e per il centrale Bartha si tratta di una prima assoluta.

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“La CEV Champions League è sempre una competizione bellissima e difficilissima al tempo stesso che sia io sia Trentino Volley conosciamo bene – ha spiegato l’allenatore Marcelo Mendez in sede di presentazione – ; il sorteggio ha voluto che il nostro girone fosse probabilmente il più impegnativo in assoluto della prima fase, quindi servirà subito una grande prestazione per iniziare con il piede giusto il cammino. Ottenere il risultato che vogliamo non sarà mai semplice in questa Pool A, composta solo da squadre con roster importanti o dalle grandi tradizioni. L’ACH Volley Lubiana da questo punto di vista può vantare entrambi gli aspetti, perché di fatto è composta solo da giocatori della Nazionale Slovena, che quindi hanno nel loro bagaglio tanta esperienza internazionale. Avremo però la possibilità di sostenere in casa questa partita d’esordio, un vantaggio che dovremo sfruttare al massimo per riuscire a muovere subito la classifica e guardare con maggiore fiducia e sicurezza ad un mese di gennaio che sarà molto impegnativo anche solo in questo torneo”.

Per Trentino Volley prende il via la quattordicesima partecipazione di sempre alla Champions League, la ventunesima in una competizione europea tenendo conto anche delle cinque in CEV Cup (con una vittoria, edizione 2019) e di una in Top Teams Cup. L’album dei ricordi legato al massimo trofeo continentale è ricco di pagine importanti: la prima è riferita alla serata del 5 aprile 2009 a Praga, quando opposta all’Iraklis Thessaloniki la formazione gialloblù si impose per 3-1, conquistando il titolo con un percorso netto (12 vittorie su 12 incontri disputati); la seconda invece è riferita al 2 maggio 2010 e al successo nettissimo sulla Dinamo Mosca all’Atlas Arena di Lodz mentre la terza, assolutamente indimenticabile, è legata al 27 marzo 2011 e al 3-1 imposto in finale al Kazan presso il PalaOnda di Bolzano. Dopo quella in Alto Adige, Trentino Volley ha avuto l’occasione di giocare altre quattro Finali: a Cracovia il 17 aprile 2016 (2-3 con Kazan), il primo maggio 2021 a Verona (1-3 con Kedzierzyn-Kozle), il 22 maggio 2022 a Lubiana (0-3 con Kedzierzyn-Kozle) e il 5 maggio 2025 ad Antalya, uscendo vincitrice solo nell’ultimo caso (3-0 sullo Jastrzebski). In archivio anche un terzo posto, relativo all’edizione 2012. In totale le partite giocate nelle coppe europee da Trentino Volley sono 184: il bilancio è di 146 vittorie (74 a Trento, 72 in trasferta) e 38 sconfitte (30 in Champions League, 7 in CEV e 1 in Top Teams Cup). L’esordio nella manifestazione ha quasi sempre detto bene ai colori trentini: 12 vittorie in 13 debutti; unico ko nell’edizione 2022 (sconfitta in tre set a Perugia il 2 dicembre 2021).

Quella iniziata più di un mese fa nelle fasi di qualificazione è la diciassettesima partecipazione alla Champions League nelle ultime diciotto stagioni per l’ACH Volley Ljubljana, Società originaria di Bled. Nel recente passato solo nell’annata 2021/22 non vi prese parte, disputando la Challenge Cup (conclusa in semifinale per opera del Narbonne, poi vincitore del trofeo). Nella scorsa edizione del massimo trofeo continentale si è fermata alla fase a gironi (terzo posto nella Pool A dietro Varsavia e Berlino), passando poi in CEV Cup dove è stata eliminata dallo Ziraat Bank Ankara (poi vincitore del trofeo) ai quarti di finale. In bacheca conta ben ventun titoli nazionali (gli ultimi quattro vinti consecutivamente), quindici coppe di Slovenia, quattordici titoli Mevza (torneo internazionale dell’Europa centrale) ed una Top Teams Cup, conquistata nel 2007 battendo in finale Modena al PalaPanini. Il miglior risultato ottenuto in Champions League resta invece quello della stagione 2009/2010, quando venne eliminata in semifinale proprio da Trentino Volley. L’allenatore è l’espertissimo Igor Kolakovic (già Ct di Serbia e Iran), che è tornato sulla panchina arancioblù a distanza di oltre tredici anni dalla precedente occasione (stagione 2011/12); potrà contare su una rosa solo autoctona, con grandi nomi della pallavolo nazionale come il palleggiatore Ropret (ex Perugia), l’opposto Stern (ex Cisterna e Verona), gli schiacciatori Urnaut (ex di turno: a Trento fra il 2015 e 2017, periodo in cui ha totalizzato 94 presenze e 996 punti) e Marovt, il centrale Pajenk (ex Verona e Lube) e il libero Kovacic (ex Ravenna). Nel campionato sloveno, dopo nove giornate, Lubiana si trova attualmente al primo posto in classifica, ancora imbattuto e con due punti in più della seconda Calcit; nell’ultimo turno ha vinto 3-0 in casa contro Kanal. La rosa dell’ACH Volley Lubljana: 1. Toncek Stern (o), 2. Alen Pajenk (c), 3. Jost Krzic (c), 5. Alen Sket (s), 6 Nejc Najdic (p), 8. Luka Marovt (s), 9. Klemen Sen (s), 10. Janz Janez Krzic (c), 13. Jani Kovacic (l), 15. Jaka Prevorcnick (s), 16. Gregor Ropret (p), 17. Tine Urnaut (s), 18. Jozef Verdinek (l). Allenatore Igor Kolakovic.

Giornalista dal 2008 e grande appassionato di tutti gli sport da sempre, segue con particolare interesse basket e volley che ha anche praticato a livello dilettantistico fino ai tempi dell’università. Ama viaggiare, sia per lavoro che con la mia famiglia, e non sa resistere alle tentazioni in cucina.

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