Scandicci batte Conegliano: campionessa del mondo per la prima volta

Articolo di Marco Enzo Venturini

Storica prima volta per Scandicci, che si aggiudica il Mondiale per Club battendo in quattro set le campionesse di tutto di Conegliano.

La Savino Del Bene Scandicci è campionessa del mondo per la prima volta nella storia. Dopo una partita che si può facilmente definire la più bella vista a San Paolo, nel Mondiale per Club 2025, la squadra di coach Marco Gaspari conquista il prestigioso trofeo superando 3-1 le detentrici del titolo della Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano. Nella finale tutta italiana, le toscane danno vita a una prestazione da squadra vincente, di alto livello in ogni fondamentale ma soprattutto in difesa. Un aspetto determinante per superare le campionesse di tutto di Conegliano, alla seconda sconfitta stagionale in una finale dopo il ko in Supercoppa contro Milano.

Conegliano e Scandicci, debutto da urlo al Mondiale per Club: le foto

Quel che è certo è che la Serie A è, ancora, sul tetto del mondo. Un concetto espresso anche dalle parole del presidente della Lega Volley Femminile, Mauro Fabris: “La pallavolo femminile italiana di Serie A – è la sua analisi del dopopartita – chiude il 2025 sul tetto del mondo, come nel 2024. Dopo la prima Finale del Mondiale per Club della storia tutta italiana, tra due grandi squadre come Conegliano e Scandicci. Ennesima conferma di un dominio assoluto, con le squadre italiane da due anni senza sconfitte nelle competizioni internazionali. Due anni di vittorie, trofei ed emozioni ineguagliabili, in Europa e nel Mondo”.

“Complimenti alla Savino Del Bene Scandicci, che alla sua prima partecipazione ad un Mondiale per Club si laurea campionessa del Mondo. Un successo – ha aggiunto il presidente federale Fabris – frutto degli investimenti e del lavoro di tutte le componenti, a partire dal Presidente Paolo Nocentini fino alla dirigenza, gli sponsor, lo staff e le atlete. Ma grandi applausi anche alla Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano dei Presidenti Piero Garbellotto e Pietro Maschio, che chiude un 2025 da campionessa europea e vicecampionessa mondiale. Anche quest’anno, ci sono comunque due italiane sul podio: orgoglio italiano”.

La finale è stata senza dubbio il match più emozionante dell’intera manifestazione. Il primo set è stato una vera altalena di emozioni, dove Scandicci si è resa protagonista di una rimonta pazzesca dal 20-24 al 30-28, con protagonista Antropova al servizio e la difesa di squadra, per l’iniziale 1-0. La squadra di coach Gaspari ha accelerato nel secondo set, sfruttando sia l’efficacia a muro che il grande contributo di Bosetti e Castillo in difesa, portandosi sul 2-0 (25-19). Conegliano non ha mollato la presa sull’incontro e con una grande Haak (8 punti nel set) si è rifatta sotto ed ha accorciato le distanze (21-25).

Il quarto set è stato un vero turbinio di emozioni: Scandicci ha preso un vantaggio consistente dalla metà del parziale, ma Conegliano ha tirato fuori gli artigli lottando pallone su pallone per riaccorciare e impattare sul 21-21. L’esaltante testa a testa si è concluso infine con il punteggio di 25-23, che ha decretato la vittoria di Scandicci. Partita da stella di Antropova, 26 punti a referto (3 ace e 3 muri) e sempre lucida nelle scelte, fondamentali Skinner (18) e Nwakalor (13, 5 muri). A Conegliano non bastano i 21 punti di Haak e i 19 di una splendida Gabi.

Giornalista iscritto all'Albo dei Pubblicisti della Lombardia, ha iniziato la sua collaborazione con Sportal.it nel 2012 intervallandola con altre importanti esperienze in ambito sportivo e non solo. Laureato in Scienze Giuridiche, ha scritto di politica, economia, ambiente e legge. Ma calcio, F1 e wrestling restano la sua isola felice.

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