Nulla da fare per Laura Dahlmeier: trovata morta la campionessa del biathlon

Laura Dahlmeier è stata trovata morta due giorni dopo la frana che l'aveva travolta sulle montagne del Karakorum. Aveva 31 anni e nel biathlon ha vinto tutto.

Purtroppo quello che si temeva è stato confermato: Laura Dahlmeier è stata trovata morta oggi sulle montagne del Karakorum, in Pakistan, due giorni dopo essere stata investita in pieno da una frana.

I soccorsi, malgrado la sua compagna di cordata abbia dato immediatamente l’allarme, sono stati faticosi perché la zona del Laila Peak, la montagna che la 31enne ex biathleta tedesca stava scalando, è molto impervia.

Dopo che ieri è stato mandato un elicottero a sorvolare la zona, oggi si è deciso di effettuare i soccorsi via terra, ma purtroppo, una volta ritrovato il corpo di Laura, non è rimasto altro che constatarne la morte, probabilmente avvenuta sul colpo al momento dell’incidente.

Laura Dahlmeier, nata a Garmisch-Partenkirchen, avrebbe compiuto 32 anni il 22 agosto. In carriera nel biathlon ha vinto due ori (sprint e inseguimento) e un bronzo (individuale) ai Giochi di PyeongChang 2018, 7 ori, 3 argenti e 5 bronzi ai Mondiali (4 ori, 3 argenti e 4 bronzi escludendo le staffette).

Nel 2017, il suo anno migliore, ha vinto la Coppa del Mondo generale, quella dell’inseguimento e quella dell’individuale. In Coppa ha vinto complessivamente 16 gare a livello individuale, più i 4 ori mondiali che valevano anche per la Coppa.

I suoi podi totali tra Olimpiadi, Mondiali e Coppa del Mondo (le cosiddette “gare di primo livello”, come le chiama qualcuno) sono 50, le sue vittorie 22. Si è ritirata dal biathlon nel 2019 a 25 anni per dedicarsi agli studi e alle altre sue passioni, tra le quali l’alpinismo, in cui era diventata una scalatrice provetta.

Gli sport invernali sono in lutto e purtroppo non è il primo caso di incidente in montagna che coinvolge una fuoriclasse della neve: il 29 maggio 2009 la francese Karine Ruby, la più grande snowboarder di sempre, morì precipitando da una parete del Massiccio del Monte Bianco.

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