
Le Azzurre, impegnate a fine estate nella rassegna iridata in Inghilterra, hanno programmato due incontri, con Scozia e Giappone.
Dopo aver disputato un più che discreto Sei Nazioni, concludendolo al quarto posto, la Nazionale italiana femminile di rugby punta forte verso i Mondiali ospitati dall’Inghilterra a fine estate: per prepararli al meglio, le Azzurre disputeranno due test casalinghi, il 25 luglio e il 9 agosto, rispettivamente a Viadana contro la Scozia e a Calvisano contro il Giappone.
Fabio Roselli, commissario tecnico della squadra azzurra, è già carico: “Nella parte finale del nostro percorso di avvicinamento alla Coppa del Mondo avremo due ottime opportunità per testare il nostro modello di gioco. La Scozia è una squadra che abbiamo iniziato a conoscere durante il Sei Nazioni, mentre il Giappone è un’avversaria che conosciamo meno, e che ha uno stile di gioco diverso. Saranno due grandi opportunità per verificare a che punto saremo”.
Nel ranking mondiale l’Italia occupa l’ottava posizione proprio alle spalle della Scozia, che però ha subìto una sconfitta contro le Azzurre nell’ultimo Sei Nazioni (25-17 a Edimburgo). Il Giappone è invece undicesimo ma in forte crescita, come dimostra la recente vittoria contro la nazionale statunitense, nona nel ranking, a Los Angeles (39-33, primo successo delle nipponiche negli USA).
Ai Mondiali, l’Italia è inserita nel Girone D con Francia, Sud Africa e Brasile. Le francesi, che hanno sfiorato il colpaccio in Inghilterra nell’ultima giornata del Sei Nazioni (43-42 il punteggio), sono le favorite del girone, mentre la seconda piazza, che vale la qualificazione ai quarti, sarà contesa con tutta probabilità fra Italia e Sud Africa. Meno quotato il Brasile, comunque da non sottovalutare.