Il flanker 25enne sogna di vivere in prima persona un'impresa alla quale, nel 2022, poté assistere dagli spalti.
Manca ormai pochissimo all’esordio dell’Italia nella Quilter Nations Series: la Nazionale di rugby affronterà, sabato 8 novembre al Bluenergy Stadium di Udine con calcio d’inizio alle 18.40, una delle squadre di maggior tradizione del rugby mondiale, l’Australia. A margine degli allenamenti svolti allo Stadio Otello Gerli, sempre nel capoluogo del Friuli-Venezia-Giulia, ha parlato Alessandro Izekor, flanker azzurro in forza al Benetton.
“L’Australia è un avversario scomodo su tutti i fronti – ha spiegato il 25enne bresciano, da un anno nel giro della Nazionale maggiore -. Abbiamo concentrato molto la preparazione sulla loro linea dei trequarti, perché sono molto pericolosi. Ma l’allerta è su tutto: touche, mischia, gioco aperto. Non sono un avversario da sottovalutare, lo hanno dimostrato recentemente”.
“Non ho ancora avuto il piacere di giocare contro l’Australia – ha poi raccontato Izekor -, però ricordo l’ultima partita a Firenze quando ero sugli spalti. Vedere i miei compagni lottare fino all’ultimo e vincere all’ultimo minuto, da tifoso dell’Italia, è stata una grande emozione. Sarebbe bellissimo viverla da giocatore”.
Il giocatore azzurro ha poi voluto ringraziare i tifosi corsi a vedere l’allenamento dell’Italia: “Ci danno sempre tanta energia. È sempre un grande piacere avere le persone sugli spalti, anche se solo per l’allenamento, che fanno il tifo per te. Siamo stati anche noi bambini e il momento degli autografi lo viviamo sempre con grande emozione”.