Dito nell’occhio dell’avversario, la sentenza della giustizia sportiva fa discutere

Articolo di Francesco Lucivero

Eben Etzebeth, espulso contro il Galles, salterà dodici partite: nessuna di queste, però, fa parte del calendario di gare del Sudafrica.

È arrivata nella giornata di giovedì la sentenza della giustizia nei confronti di Eben Etzebeth, seconda linea del Sudafrica: saranno dodici le gare che il gigante degli Springboks dovrà saltare, fra il 7 dicembre e il 27 marzo prossimi. Etzebeth era stato espulso, direttamente e in modo permanente, nel finale del test match vinto sabato scorso, con il punteggio record di 73-0, dagli Springboks ai danni del Galles: l’arbitro Luc Ramos, dopo la revisione delle immagini assieme al TMO, lo aveva punito per aver aver infilato un dito nell’occhio del gallese Mann durante un parapiglia a gioco fermo.

Infila un dito nell’occhio dell’avversario, le foto del pericolosissimo fallo

La sentenza, all’apparenza pesante, ha in realtà scatenato il dibattito fra appassionati e addetti ai lavori: Etzebeth salterà soltanto gare di United Rugby Championship e di Champions Cup, con gli Sharks che dovranno fare a meno di lui fino a fine marzo, mentre a livello internazionale nulla gli impedirà di tornare in campo con gli Springboks quando questi riprenderanno l’attività internazionale, nell’estate 2026. Inoltre, il giocatore ha potuto usufruire di uno sconto di pena piuttosto corposo (il minimo per il cosiddetto ‘eye-gouging’ è di diciotto gare di squalifica): il comitato indipendente che ha comminato la squalifica ha voluto diminuirla di un terzo perché prima di sabato Etzebeth non era mai stato espulso in carriera con la maglia della nazionale.

Etzebeth, dunque, salterà le partite di Champions Cup dei suoi Sharks contro il Tolosa (7 dicembre), i Saracens (13 dicembre), i Sale Sharks (10 gennaio) e il Clermont (17 gennaio), oltre a quelle di URC contro i Bulls (20 dicembre in casa, 28 febbraio in trasferta), i Lions (3 gennaio in trasferta, 21 febbraio in casa), gli Stormers (24 gennaio in trasferta, 31 gennaio in casa), il Munster (21 marzo) e il Cardiff (27 marzo). Con il Sudafrica, invece, potrà prendere parte alla gara inaugurale del Nations Championship, il nuovo torneo internazionale che vedrà la luce nel 2026: gli Springboks giocheranno la prima partita il 4 luglio contro l’Inghilterra.

Nato nel 1986, giornalista pubblicista e speaker radiofonico appassionato di comunicazione sportiva e culturale. Nell'ambito di collaborazioni con importanti editori italiani, oltre che di uffici stampa, realizza articoli, interviste e contenuti per web, radio, televisione e social media.

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