Ruffini-Vanelli: sconfitti e divertiti

In tanti si aspettavano la medaglia nella 10km maschile di nuoto, ma Simone Ruffini e Federico Vanelli non sono riusciti a centrare il podio: entrambi con la cresta bionda, si sono classificati rispettivamente sesto e settimo.

In particolare grandi speranze erano riposte su Ruffini, che nel 2015 a Kazan aveva vinto l’oro iridato nella 25km. I due Azzurri, nonostante la sconfitta, non hanno però perso il sorriso.

“Nel look siamo arrivati primi! È stata una bella gara, mi sono divertito molto. Alla prima esperienza, alla prima Olimpiade non mi posso lamentare di niente. Siamo tra i primi al mondo. Ringrazio L’Esercito, l’Aniene, tutto lo staff, tutti gli amici. È stato un bel finale di un quadriennio lungo e difficile. Ora ne inizia un altro e speriamo ancora migliore e divertente”.

Ai microfoni di Rai Sport ha parlato anche Federico Vanelli: “Alla fine siamo partiti un po’ tutti insieme e noi abbiamo fatto un grosso rientro. Durante la gara ci siamo cercati, cercando di fare un po’ di tattica tra di noi. È stata molto divertente e combattuta… le botte ci sono state, soprattutto alle boe con quegli spigoli… questa è stata una gara con le palle. Era la mia prima Olimpiade e ho voluto godermela dalla prima all’ultima bracciata. È il sogno di ogni atleta rappresentare il proprio Paese. Rispetto ad altre nazioni come Russia o il Brasile che ospitava; insieme agli Stati Uniti noi siamo gli unici due a prendere una doppia qualifica: un grande successo”.


Articoli correlati