Harrie Smolders trionfa al Gran Premio LGCT di Roma 2025

Articolo di Ernesto Villa

Alle sue spalle il belga Gilles Thomas su Qalista DN.

Una cornice mozzafiato, un pubblico da grandi occasioni e un finale da brividi. Il Circo Massimo, con oltre cinquemila spettatori, ha accolto la decima edizione del Longines Global Champions Tour di Roma, confermandosi uno degli appuntamenti più iconici del circuito mondiale di salto ostacoli.
A salire sul gradino più alto del podio è stato l’olandese Harrie Smolders in sella al fidato Monaco, autore di un barrage impeccabile chiuso in 34”27.

Per Smolders si tratta del secondo trionfo nella Capitale, dopo quello conquistato nel 2016 allo Stadio dei Marmi.
Alle sue spalle il belga Gilles Thomas su Qalista DN (34”41), che grazie al secondo posto mette virtualmente in cassaforte il titolo individuale stagionale del LGCT 2025, quando mancano ancora due tappe alla fine del circuito. Terzo un altro olandese di lusso, Maikel van der Vleuten con Beauville Z N.O.P., fermo a 34”84.

Sotto gli occhi del Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, l’arena romana ha vissuto ore di grande spettacolo e adrenalina. Il percorso del Gran Premio LGCT di Roma 1.60 m, ideato dal course designer Uliano Vezzani, ha messo alla prova quaranta binomi provenienti da sedici nazioni.

Un tracciato tecnico e selettivo di 500 metri, con 13 ostacoli da superare in un tempo massimo di 80 secondi, che ha lasciato poco spazio all’errore. Solo in dieci sono riusciti a concludere il primo giro con un netto, conquistando così l’accesso al barrage decisivo.
Tra i grandi esclusi il campione olimpico di Parigi 2024 Christian Kukuk e gli italiani Giacomo Casadei, Guido Grimaldi ed Emanuele Camilli, che avevano ben figurato nelle giornate precedenti.

A inaugurare la finale è stato il brasiliano Marlon Modolo Zanotelli, ma con 16 penalità ha dovuto lasciare presto spazio ai rivali. L’austriaca Katharina Rhomberg ha poi segnato il primo tempo da battere (36”67), superato poco dopo dal francese Gregory Cottard (36”41).

Quando è entrato in campo Harrie Smolders, l’atmosfera si è fatta elettrica: il cavaliere olandese ha sfoderato una prestazione perfetta, con linee pulite e ritmo serrato, chiudendo in 34”27 e mettendo pressione a tutti gli altri.
Solo Gilles Thomas, leader del ranking generale, ha tentato di avvicinarlo fermandosi a meno di due decimi di secondo. A completare il podio, come a Tokyo 2020 e Parigi 2024, Maikel van der Vleuten, sempre costante ai vertici.

Da segnalare la sfortunata caduta di Giulia Martinengo Marquet su Coynor, fortunatamente senza conseguenze né per l’amazzone né per il cavallo.
Dopo la tappa romana, la classifica del Longines Global Champions Tour 2025 vede in testa Gilles Thomas con 275 punti, seguito da Harrie Smolders (214) e Christian Kukuk (208). Con l’olandese già annunciato assente nella prossima tappa di Rabat, il giovane belga ha ormai la certezza aritmetica di laurearsi campione del circuito e di mettere le mani sul titolo individuale con un turno d’anticipo.

Laureato in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Bergamo, collabora con Sportal.it dal 2018 coordinando il lavoro sui social e non disdegnando le trasferte. È tra i fondatori di un'associazione giovanile che organizza eventi in provincia di Milano. Ha gusti musicali discutibili.

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