Impresa memorabile per Cameron Young, che si è consacrato con una vittoria storica al Wyndham Championship di Greensboro, in North Carolina. Il 28enne di Briarcliff Manor (New York) è infatti diventato il millesimo giocatore a vincere un torneo del PGA Tour, spezzando finalmente un lungo digiuno dopo sette secondi posti. Al suo 94° evento sul circuito, Young ha dominato il Sedgefield Country Club (par 70), chiudendo con un impressionante -22 (258 colpi: 63 62 65 68), staccando di ben sei lunghezze il connazionale Mac Meissner, secondo a -16. Terza posizione in coabitazione per lo statunitense Mark Hubbard e lo svedese Alex Noren, entrambi a -15.
Nell’ultimo appuntamento della regular season, si è fermata invece al taglio la corsa di Matteo Manassero: il golfista italiano, 76° con 138 (-2), aveva brillato nel primo giro con un 65 (-5), condito da un eagle e quattro birdie, prima di incappare in un secondo round più difficile.
“Attendevo da tempo questo momento. Non credevo potesse emozionarmi così tanto. Ho avuto l’occasione e stavolta non potevo lasciarmela scappare”, ha dichiarato un emozionato Young. Nell’ultimo round, dopo un inizio in salita con un bogey, ha piazzato cinque birdie consecutivi, concedendosi poi due bogey nel finale, ormai a vittoria sicura.
Con questo successo, Young diventa il dodicesimo giocatore a ottenere la prima vittoria stagionale sul PGA Tour e sale al 16° posto nella classifica FedEx Cup. Grazie al trionfo, ha guadagnato 1.476.000 dollari su un montepremi totale di 8.200.000 e ha scalato il world ranking dal 44° al 21° posto. Ora lo attende il FedEx St. Jude Championship, in programma dal 7 al 10 agosto a Memphis, Tennessee, primo dei tre appuntamenti dei Playoffs.
