Sindaco attacca i ciclisti: “Entrano al cimitero solo per lavarsi, urlano e insultano”. Multe in arrivo

Articolo di Martino Davidi

Sanzione fino a 500 euro. "Adesso basta" tuona il primo cittadino di Sirtori, neanche 3.000 abitanti nel Lecchese

Nel Lecchese c’è un sindaco, si chiama Matteo Rosa, che vuole multare i ciclisti e all’uopo ha creato un’ordinanza che non lascia spazio alle interpretazioni.

“Entrano con le biciclette in gruppi di cinque o sei persone – ha assicurato al Corriere della Sera -. Vanno alla fontanella, poi in bagno. Sporcano, urlano, rispondono in malo modo a chi gli fa presente che si trovano in un luogo di culto. Insulti, parolacce.

“Dopo mesi di schiamazzi e conseguenti lamentele da parte dei cittadini la misura ormai era colma: sono dovuto intervenire con un’ordinanza. Chi non la rispetta rischia una multa da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro” ha aggiunto il primo cittadino di Sirtori, neanche 3.000 abitanti.

“Ho dovuto mettere i cartelli e chiedere agli agenti di polizia locale di presidiare i cancelli – ha concluso Rosa -. E tutto questo solo per far rispettare norme che considero di basilare buona educazione. Ma a chi può venire in mente di sciacquarsi tra le tombe? Eppure accade: ora basta”.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

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