Filippo Ganna, si fa largo il sogno di una nuova impresa

Il velodromo di Grenchen, in Svizzera, potrebbe essere la sede per un’impresa che sarebbe storica.

Protagonista, nella prima tappa a Lido di Camaiore valida per la Tirreno-Adriatico, di una fantastica crono individuale dove ha messo in riga campionissimi del calibro di Evenepoel e Pogacar, Filippo Ganna non si pone limiti. In una stagione che lo vedrà protagonista anche al Tour de France, dove andrà a caccia della prima maglia gialla, forse ci sarà spazio anche per un sogno che ronza nella testa del corridore piemontese da tempo: il record dell’ora.

Secondo indiscrezioni riportate da La Gazzetta dello Sport, vari indizi porterebbero a pensare che un tentativo verrà già fatto nell’anno in corso. E ci sono anche dei ‘sospetti’ sulla possibile sede: si tratta del velodromo svizzero di Grenchen. Questo perchè Dan Bigham, 30enne pistard britannico che da quest’anno si è aggiunto allo staff di Ineos-Grenadiers – il team di Top Ganna – come ingegnere dedicato al miglioramento della performance, ha già fatto un tentativo al velodromo elvetico: in un’ora aveva percorso 54,723 km, migliorando il record britannico di Bradley Wiggins (54,526).

La pista svizzera è considerata veloce, più di quella di Manchester, dove sarebbero addirittura in corso dei lavori: il velodromo olimpico di Londra non sembra invece offrire le medesime garanzie per la performance. Per quello che riguarda una possibile data, la seconda parte del mese di agosto – subito dopo il Tour – potrebbe essere il momento giusto. In alternativa, un tentativo potrebbe essere fatto a fine stagione dopo i Mondiali su pista di fine ottobre.

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