
"Ho corso contro il dolore, contro la malattia, contro ogni limite che la vita mi ha imposto" ha detto dopo il trionfo.
Il Colonnello Carlo Calcagni si è confermato un campione, conquistando il primo posto nei 400 metri ai Mondiali Paralimpici in corso di svolgimento a Nuova Delhi in India con un tempo di 59.47 secondi.
“Oggi non ho corso per una medaglia – ha detto dopo l’ennesimo trionfo -. Ho corso contro il dolore, contro la malattia, contro ogni limite che la vita mi ha imposto. Ogni passo è stato un pezzo di sacrificio, ogni respiro il segno della mia resilienza. La vittoria non è soltanto il traguardo tagliato per primo, ma la prova che nulla è impossibile se ci credi davvero. Questa vittoria è il simbolo di chi non si arrende, di chi trasforma le cicatrici in forza, di chi ogni giorno lotta con dignità e speranza”.
“Dedico questa vittoria a chi soffre, a chi combatte in silenzio, a chi pensa di non farcela: non smettete mai di credere in voi stessi, perché la vita, anche nella difficoltà, può ancora regalarci emozioni immense. Mai arrendersi, nonostante tutto e tutti, costi quel che costi” ha aggiunto il fuoriclasse, che ha inflitto distacchi abissali agli avversari.